COSTONE SIENA – VIRTUS SIENA 62-69
(16-13; 29-33; 44-52)
COSTONE: Benincasa 16, Catoni, Chiti 4, Tognazzi 9, Bruttini 17, Angeli 6, Panichi 10, Carnaroli, Ceccatelli, Zani ne, Carpitella ne, Aiello ne. All. Braccagni
VIRTUS: Bartoletti 8, Olleia 18, Imbrò 10, Ndour 1, Casoni 14, Bianchi 12, Sabia 6, Bovo, Cerpi, Terni, Calvellini ne, Braccagni ne. All. Tozzi
SIENA. Seconda vittoria per la Virtus in Coppa Toscana, che batte il Costone in trasferta 62-69 guadagnando la vetta del girone A.
Avvio contratto da entrambi i lati, con molta intensità ma poca brillantezza, dovuta forse ai carichi di lavoro di entrambi i gruppi che ancora si fanno sentire. Nonostante i molti errori da una parte e dall’altra sono i padroni di casa ad uscire meglio nel primo quarto, portandosi avanti 16-13.
Nel secondo quarto i rossoblu iniziano a prendere in mano la partita, grazie alle iniziative di Casoni, Bianchi e Sabia, che portano la Virtus fino al +7, salvo poi subire il rientro sul finire del quarto del Costone, che si riporta sul 29-33 con il quale le squadre tornano negli spogliatoi.
I rossoblu tornano in campo dopo l’intervallo con la giusta convinzione, toccando la doppia cifra di vantaggio e controllando la partita, senza però riuscire a chiuderla, con i ragazzi di coach Braccagni capaci di rimanere a contatto grazie anche ai viaggi in lunetta.
Nel quarto periodo, con il Costone tornato a -8, è Olleia a caricarsi la squadra sulle spalle, portando i virtussini sul +10, 55-65 a due minuti dalla fine. In questo momento però, con la partita che si stava avviando verso la sirena finale con la Virtus in controllo, si accende Panichi, che segna 7 punti in fila che riportano i suoi sul -3 a meno di un minuto dalla fine, con i padroni di casa che hanno vanificato l’azione del potenziale pareggio pestando la linea di fondo e regalando il pallone ai rossoblu, che con un 4/4 dalla lunetta di un chirurgico Imbrò chiudono la partita sul 62-69.
Domenica alle 18.30 a Grosseto i rossoblu affronteranno la Gea nell’ultimo turno di Coppa Toscana. Una vittoria, a prescindere dal risultato del Costone contro il Colle Basket, regalerebbe ai ragazzi di coach Tozzi il primo posto nel girone ed il passaggio del turno.
Il commento dei coach
Costone e Virtus non hanno tradito le aspettative: gioco non spettacolare, ma agonismo da vendere, anche se si trattava solo di una gara di Coppa Toscana. Se a questo si aggiunge che la partita è stata in bilico fino all’ultimo, ecco spiegato come i 500 del PalaOrlandi non abbiano avuto di che pentirsi per aver assistito a una stracittadina sempre molto sentita. Ha vinto la Virtus, ma il Costone può vantarsi di aver tenuto in apprensione il team rossoblu fino a 29” dal termine, con i padroni di casa che non sono riusciti a sfruttare un importante possesso di palla.
Nel dopopartita coach Maurizio Tozzi evidenzia questo aspetto: “Sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata, il Costone è stato bravo a non mollare male, d’altronde il gruppo che nella scorsa stagione è giunto alla finale per la promozione in C Gold, è più che collaudato. Ho chiesto ai ragazzi una maggiore intensità difensiva, un aspetto questo su cui si basa il nostro modo di giocare. Cosa mi aspetto dal Campionato che tra poco prenderà il via? Ora come ora mi accontenterei di un’8^ posizione, poi staremo a vedere”.
La prudenza certamente non manca al tecnico di Fontebranda che comunque in occasione del derby ha dovuto rinunciare a una pedina fondamentale quale l’ex Alessandro Nepi che resterà lontano dall’Italia per diversi mesi.
Soddisfatto a metà l’altro coach Francesco Braccagni che soprattutto evidenzia la scarsa potenzialità al tiro: “Abbiamo fatto registrare medie al tiro non proprio soddisfacenti, per il resto, considerato che siamo all’inizio della preparazione e che di fronte avevamo una formazione di una categoria superiore, il mio giudizio non può essere negativo. Inoltre proprio nel finale, dove siamo riusciti a mettere tutto in discussione, ci sono venuti a mancare due giocatori del calibro di Tognazzi e Angeli, fuori per infortunio. Adesso abbiamo di fronte tre settimane di duro lavoro, in cui chiederò ai ragazzi di impegnarsi al massimo per farsi trovare pronti alla prima gara di campionato”.