SIENA. Di seguito pubblichiamoaltri comunicati dell’ufficio stampa del Comune relativi al Consiglio comunale del 10 settembre.
L’AREA PARCHEGGIO DI PIAZZA JACOPO DELLA QUERCIA AL CENTRO DELL’INTERROGAZIONE DI GRICCIOLI, MAZZINI E PICCINI
Vanni Griccioli, Massimo Mazzini e Pierluigi Piccini (Gruppo Per Siena) hanno presentato nella seduta dello scorso 9 settembre, un’interrogazione in merito all’area parcheggio della piazza Jacopo della Quercia. Nel ribadire “l’importanza che questo luogo ha per la città sia da un punto di vista storico sia turistico considerando il suo passato e la sua centralità: è, infatti, racchiuso tra i più importanti monumenti artistici della città, Piccini ha chiesto “se l’amministrazione intenda salvaguardare quest’area proibendo il parcheggio delle auto”.
Il vicesindaco Corsi nella risposta ha chiarito che “l’obiettivo è quello di una pedonalizzazione più spinta possibile di piazza Jacopo della Quercia” ma si tratta “di una problematica su cui è molto complesso trovare una soluzione”. Corsi ha infatti spiegato che “una città del livello di Siena non può veder trasformare un luogo di quella natura in un parcheggio” ma che al tempo stesso “nell’area insistono più portatori di interesse, a partire dalla Prefettura e dalla Questura per arrivare ai residenti che non trovano posto in altre aree di sosta o ai noleggi con conducente che non si limitano al carico e scarico dei passeggeri”. Il vicesindaco ha affermato che “è stata avviata una interlocuzione con il Questore che ha dato disponibilità a trovare una soluzione condivisa, fatta salva la necessità di avere le auto immediatamente a disposizione per esigenze di servizio”. Una possibilità per risolvere il problema delle auto in sosta potrebbe essere rappresentato “dalla realizzazione di una barriera fisica, concordata, che impegni al rispetto delle disposizioni sulla sosta nell’area”, ha concluso il vicesindaco, ribadendo che “il problema è ben all’attenzione dell’amministrazione”.
Nella replica Piccini si è detto “parzialmente soddisfatto” perché si tratta “di un problema molto complesso. Credo però che con la buona volontà di tutti, non solo della Questura, si potrà restituire alla città una piazza importantissima”. Piccini ha poi concluso annunciando che “il Gruppo Per Siena tornerà sull’argomento per verificare se quanto detto oggi è stato realizzato o meno”.
INTERROGAZIONE DI VALENTINI SULLO SPOSTAMENTO DEL LUNA PARK
Nella seduta consiliare dello scorso 9 settembre, si è discusso dello spostamento del Luna Park dalla Fortezza all’area di Viale Sclavo. A sollevare la questione il consigliere Bruno Valentini (PD) che ha contestato al presidente del Consiglio Falorni “l’aver negato il requisito dell’urgenza di questa interrogazione, salvo poi apprendere che la Giunta aveva accolto l’invito a mantenere il Luna park in Fortezza almeno per il 2019. L’attualità dei quesito riguarda invece il futuro del Luna Park e l’obbligo previsto dalla legge per il Comune di rendere disponibile un’area idonea per i cosiddetti spettacoli viaggianti”.
Il consigliere ha inoltre voluto avere aggiornamenti “sull’utilizzo dei bagni pubblici già presenti nella Fortezza e sul motivo per cui non è ancora partita la sistemazione del parcheggio del Campino di San Prospero, alla quale è collegato l’investimento sugli stessi servizi igienici”. Infine sono state chieste informazioni su quale progettualità sia ritenuta prioritaria e preferibile dall’Amministrazione per la rivitalizzazione della Fortezza.
“Ritenevamo superata questa interrogazione vista l’attenzione che questa amministrazione ha rivolto alle esigenze degli operatori sia per la sistemazione del Luna Park che quest’anno, in maniera condivisa, abbiamo trovato all’interno della Fortezza e sia per il percorso di confronto avviato per individuare soluzioni alternative che tengano conto delle esigenze del Comune e dei giostrai. Un lavoro che sta andando avanti anche attraverso una serie di incontri continui, il cui ultimo si è svolto appena martedì scorso”, ha detto, nella risposta, l’assessore al Commercio, Alberto Tirelli. Per quanto riguarda i servizi igienici, è stato spiegato che “sono stati affidati nell’ultimo periodo in parte anche a Siena Jazz dato che è una realtà che partecipa al progetto di valorizzazione estiva della Fortezza. In ogni caso questi bagni devono essere ristrutturati per rispondere alle esigenze del pubblico che usa quotidianamente la Fortezza”, ha spiegato Tirelli. Sulla riqualificazione del parcheggio del Campino, la risposta è stata affidata al vicesindaco Andrea Corsi: “Questa amministrazione ha stralciato dal progetto la parte relativa ai bagni con l’obiettivo di realizzare un’opera necessaria e urgente su cui abbiamo già dato mandato a Siena Parcheggi di avviare il lavoro. Per la revisione generale dell’area, così come era stata ipotizzata nel vecchio progetto, invece abbiamo altre intenzioni perché toglieva posti auto e perché riteniamo che un investimento di quella natura per la sosta degli autobus, andrebbe realizzato su aree non così prospicenti al centro della città”.
Nella replica Valentini si è detto “non soddisfatto” perché “ci sono quattro punti che rimangono imprecisati”. E, passando, ad elencarli ha spiegato: “L’assessore Tirelli ha detto che esiste un’interlocuzione con gli operatori ma ancora non si sa dove si svolgerà il Luna Park nel 2020; i bagni della Fortezza sono aperti solo in occasione di eventi e non per chi usufruisce quotidianamente dell’area; ancora non è stata completata la progettazione dei bagni pubblici prospicenti all’area del Campino, accumulando ulteriore ritardo; l’attuale amministrazione ha cambiato idea sul parcheggio dei bus ma questa indecisione lascia il posteggio in una condizione disastrosa per il fondo stradale. Sollecito dunque una decisione definitiva perché il parcheggio deve essere sistemato almeno per le auto”.
PELUSO (FORZA ITALIA) CONTRO I PARCHEGGIATORI ABUSIVI AL CAMPINO DI SAN PROSPERO
Al centro dell’interrogazione di Orazio Peluso (Forza Italia), la lotta ai parcheggiatori abusivi che sostano al posteggio gratuito Il Campino in San Prospero. Come ha sottolineato il consigliere, nella seduta dello scorso 10 settembre: “la richiesta di pagamento ingiustificata, perpetrata ai danni dei cittadini e soprattutto dei turisti stranieri, continua nonostante la presenza di un apposito cartello stradale, come previsto dal codice della strada, che indica la gratuità del luogo”. Nel ricordare che tra i compiti del corpo di Polizia Municipale rientra anche la prevenzione e repressione di tale fenomeno, Peluso ha chiesto “se c’è la possibilità di installare ulteriore segnaletica, più dettagliata e multilingue, per evitare tale consuetudine, se sono stati fatti controlli mirati sull’area e, se così non fosse, quali sono le iniziative che l’amministrazione intende adottare”.
Nella replica il vicesindaco Andrea Corsi ha esordito spiegando che “non vogliamo che in città attecchisca il fenomeno dei cosiddetti parcheggiatori abusivi che, anzi, vogliamo stroncare sul nascere sia attraverso l’azione della Polizia Municipale sia attraverso l’istallazione di un cartello che segnala la gratuità del parcheggio”. Sulla nuova segnaletica, Cosi ha annunciato “di aver già dato mandato agli uffici preposti: servirà un mese, al massimo due, per arrivare a posizionarlo, a conferma del buon suggerimento fornito dal consigliere”. Il vicesindaco ha poi spiegato che “insieme a questa iniziativa, proseguirà l’azione della Polizia Municipale che in più occasioni è intervenuta ed ha sanzionato ed allontanato i responsabili. Il trend è in diminuzione ma non abbassiamo la guardia, anzi è volontà dell’amministrazione mettere in campo tutte le azioni necessarie a eliminare questa problematica”.
Nella replica il consigliere Peluso si è detto “pienamente soddisfatto” della risposta del vicesindaco Corsi.
I PARCHEGGI ABUSIVI NEGLI SPAZI ZTL NELL’INTERROGAZIONI DI CASTELLANI
Nella seduta dello scorso 10 settembre, il consigliere Fabio Massimo Castellani (Per Siena) ha interrogato la Giunta sul problema relativo ai parcheggi abusivi negli spazi riservati ai titolari di permesso ZTL.
“Fenomeno – ha illustrato Castellani ricordando che Siena ha la più antica zona a traffico limitato d’Italia e tra le prime d’Europa e fra le più estese – che si verifica soprattutto in occasione di eventi cittadini, nonostante la presenza di telecamere in funzione 24 ore su 24. La difficoltà a parcheggiare per chi vive in centro – ha poi continuato – non trova risposta neanche nei 30 posti messi a disposizione per i residenti all’interno di ciascun parcheggio: “Il Campo”, “San Francesco”, “Santa Caterina” e il “Duomo””.
Il consigliere ha dunque chiesto se “il Comune intenda installare una diversa e più visibile segnaletica verticale e orizzontale, intensificare il controllo del territorio da parte della Polizia Municipale con l’aiuto di ausiliari del traffico, in particolare durante iniziative rilevanti per la città, incrementando, negli stessi giorni, i posti disponibili per i residenti nei parcheggi in struttura”.
Il vicesindaco Corsi nella riposta ha indicato una serie di azioni che l’amministrazione intende mettere in campo, a partire da un rafforzamento “della segnaletica che rappresenta un valido strumento per contrastare gli accessi non autorizzati dentro l’area Ztl”. L’intervento prevede sia “una più visibile segnaletica verticale che sarà dotata anche di pannelli illuminati, per cui abbiamo già trovati i fondi necessari all’acquisto, che verrà installata nei prossimi mesi”. A questa si affiancherà “una segnaletica di tipo orizzontale da realizzare a ridosso del varco Ztl. Chiaramente non agli accessi dove si trova la pietra serena ma in quelli dove c’è l’asfalto. Crediamo che questa soluzione possa essere un valido strumento per contrastare gli accessi abusivi”. Per quanto riguarda il potenziamento dei controlli della Polizia Municipale è evidente che “non possiamo avere un agente in ogni strada” anche se l’amministrazione “ha la ferma volontà di implementare l’organico come dimostrano i sette bandi già usciti. Un rafforzamento del personale che non si fermerà al 2019 ma andrà avanti anche nei prossimi anni”. Al tempo stesso è partito “l’uso delle ganasce per le automobili di chi non rispetta la segnaletica e lascia il mezzo in sosta per giorni fuori regola”, ha detto ancora Corsi. Per quanto riguarda le azioni di controllo per il Palio o per grandi eventi, il vicesindaco ha spiegato che “in quei giorni ipotizzare un aumento dei controlli è problematico poiché la Polizia Municipale è già assorbita tra la Piazza e le altre necessità collegate alla Festa. Per i grandi eventi invece è possibile e lo stiamo già facendo”. In ultimo Cosi ha rimarcato anche “l’incremento da parte di Siena Parcheggi dei posti in struttura per i residenti come valida alternativa a chi non trova parcheggio nella Ztl”.
Nella replica Castellani si è detto “soddisfatto” della risposta e augurato che “il potenziamento della segnaletica verticale e soprattutto orizzontale possa avvenire in pochi mesi”.