MONTEPULCIANO. “Era scritto nel programma elettorale del Centrosinistra per Montepulciano che l’Amministrazione Comunale sarebbe andata nella direzione di un parcheggio scambiatore in Piazzale Nenni; l’Associazione Il Bersaglio, nelle sedi istituzionali, aveva espresso il proprio consenso ad una soluzione del genere. Desta quindi sorpresa la posizione espressa dalla stessa associazione nel comunicato del 29 agosto in cui esprime delusione per la pubblicazione del bando per la realizzazione di quel parcheggio”.
Così il Comune di Montepulciano replica all’associazione che ha stigmatizzato pubblicamente quella scelta e che, invece, a quanto risulta dai verbali della Commissione Parcheggi, attiva tra il 2017 ed il 2018, aveva addirittura auspicato la realizzazione di un parcheggio scambiatore vicino al Centro Storico, dotato di servizio navetta e che, nel caso specifico di Piazzale Nenni (ex-Lo Sterro), avrebbe consentito di riqualificare l’area.
Siamo sorpresi – prosegue la replica del Comune di Montepulciano – dai toni usati dall’Associazione e anche da alcune argomentazioni. Dai toni, sintetizzati nella parola “delusione”, emerge il rammarico dell’Associazione per l’avvio della procedura che non avrebbe tenuto conto di una proposta presentata dalla stessa Associazione con una propria lettera del 27 luglio u.s.
Ancor più sorprendenti le motivazioni addotte dall’Associazione a sostegno della propria “delusione”. Si afferma infatti che l’Amministrazione Comunale, nell’avviare la procedura, non avrebbe “ben valutato le necessità (…) e molti altri aspetti importanti per tutta la cittadinanza”.
Non si sa dove l’Associazione Il Bersaglio abbia poi trovato la notizia che, nel caso di sotto-utilizzazione (?) dell’opera, i mancati introiti del concessionario graverebbero sulla comunità. Possiamo affermare senza tema di smentita che ciò non avverrebbe (e non avverrà) mai, perché la formula del project financing non prevede, da parte del concedente, alcuna forma di contributo al concessionario che, proprio in quanto tale, assume il rischio imprenditoriale dell’intera operazione. Si sappia, comunque, che oltre ad effettuare tutte le verifiche previste dalla legge, il Comune, per “licenziare” il bando, ha adottato anche cautele ulteriori, servendosi di consulenze professionali.
L’intera materia è stata oggetto dei lavori di un’apposita “Commissione Parcheggi”, formata da Amministratori e Consiglieri Comunali, e aperta al contributo propositivo delle Associazioni e dei cittadini (che ne avevano anche caldeggiata la costituzione).
In quella sede sono state esaminate varie soluzioni, anche con il supporto di ipotesi progettuali; sono state quindi escluse le proposte formulate dall’Amministrazione Comunale relative all’area del Bersaglio ed a Piazza Don Minzoni mentre ha assunto concretezza quella relativa all’area di Collazzi ed è stata recepita l’istanza che faceva riferimento a Piazzale Nenni.
Quest’ultima soluzione nasce proprio da una sintesi delle esigenze più volte manifestate da associazioni e cittadini. Presenta infatti un impatto ambientale zero, consente anzi di riqualificare l’area che andrebbe ad ospitare l’opera e rappresenterebbe una risposta alla necessità di sistemare il mercato settimanale. Decongestionerebbe poi dalla viabilità più intensa una significativa fascia adiacente al Centro Storico, che sarebbe meno circondato dal traffico. Sarebbe così offerto un servizio all’area monumentale stessa e agli abitanti, anche attraverso la messa a disposizione di tutti nostri cittadini dei parcheggi di Piazza Don Minzoni, Viale 1 Maggio e Via delle Lettere e la pedonalizzazione di Viale Sangallo. Infine la soluzione prospettata comprenderebbe l’attivazione di un servizio bus navetta che collegherebbe il parcheggio al centro, come prevede la convenzione che dovrà sottoscrivere l’impresa che, con la formula del project financing, si assumerà l’onere di realizzare l’opera. Da non dimenticare infine che il progetto di Piazzale Nenni comprende la realizzazione di un’area camper alberata e del parcheggio per i bus turistici.
Non a caso, nella citata lettera dell’Associazione del 27 luglio u.s., si nomina espressamente, tra le “ipotesi di lavoro”, l’utilizzo di Piazzale Nenni “a parcheggio principale di arrivo turistico per auto e moto (parcheggio scambiatore)”.
La complessità della pratica dovrebbe far capire a chiunque che non si è trattato di una decisione che sia stato possibile prendere senza la dovuta preparazione. Al contrario, sono stati attentamente ed approfonditamente esaminati tutti gli aspetti, le necessità e le prospettive connesse ad un progetto di tale ampiezza.
E’ nella facoltà dell’Amministrazione Comunale consultarsi per le proprie decisioni con tutti i soggetti presenti sul territorio; nello specifico, la maggioranza politica chiamata ad amministrare Montepulciano nasce dall’ascolto e dalla collaborazione con tutta la cittadinanza e, come più volte dichiarato, il confronto sarà la parola chiave che accompagnerà i prossimi cinque anni di mandato.
Siamo certi che la cittadinanza, di fronte a questi chiarimenti, si formi un’idea precisa della situazione e del percorso trasparente che è stato compiuto per “mettere a bando” un’opera così importante per tutto il territorio.