SAN GIOVANNI D'ASSO. Con l’arrivo dell’autunno, San Giovanni d’Asso e le Crete Senesi diventano meta di pellegrinaggio da parte dei buongustai, che bramano di assaggiare piatti preparati con l’impiego di tartufo bianco. Quest’anno però, chi sarà interessato, avrà la possibilità di passare dalla parte del pubblico a quella del diretto protagonista.
A fine novembre, subito dopo la Mostra del “diamante bianco”, San Giovanni d’Asso ospiterà infatti un corso di cucina dedicato ai “prodotti tipici della tradizione toscana abbinati con piatti al tartufo”, realizzato da Cescot Siena in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Una full immersion di tre giorni (dal 25 al 27 novembre) che permetterà ai partecipanti di conoscere non solo le peculiarità del pregiato tubero e le modalità per conservarlo meglio, ma anche di sperimentare abbinamenti e presentazioni in qualche caso decisamente ambiziosi.
Sara Conforti, ristoratrice specializzata in materia, condurrà in proposito un percorso da tre pomeriggi (ore 15-19): il primo giorno avrà un programma introduttivo, spaziando dalla descrizione delle differenze tra le varie tipologie di tartufo alle modalità di ricerca, pulizia e conservazione. A seguire, sempre il 25 novembre, il primo laboratorio “tartufi e funghi”: i partecipanti impareranno a preparare dei ravioli farciti di funghetti di bosco, castagne e tartufo bianco delle Crete, e scopriranno come allestire un “secondo da re” a base di porcini, uova e tartufo.
L’indomani, 26 novembre, pomeriggio dedicato agli abbinamenti con Chianina e Cinta senese: tra le particolarità, la preparazione di un hamburger a base di cinta, Chianina, cipolle e tartufo bianco. Infine il 27 novembre il principe della tavola sarà abbinato ad alcune perle di mare: tra le pietanze in programma spicca un risotto con fonduta di caprino al tartufo bianco e gamberi.
Il corso è aperto a tutti. Per informazioni e prenotazioni (10 i posti disponibili) ci si può rivolgere all’agenzia Cescot di Siena, tel. 0577/252264, www.cescot.siena.it.
A fine novembre, subito dopo la Mostra del “diamante bianco”, San Giovanni d’Asso ospiterà infatti un corso di cucina dedicato ai “prodotti tipici della tradizione toscana abbinati con piatti al tartufo”, realizzato da Cescot Siena in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Una full immersion di tre giorni (dal 25 al 27 novembre) che permetterà ai partecipanti di conoscere non solo le peculiarità del pregiato tubero e le modalità per conservarlo meglio, ma anche di sperimentare abbinamenti e presentazioni in qualche caso decisamente ambiziosi.
Sara Conforti, ristoratrice specializzata in materia, condurrà in proposito un percorso da tre pomeriggi (ore 15-19): il primo giorno avrà un programma introduttivo, spaziando dalla descrizione delle differenze tra le varie tipologie di tartufo alle modalità di ricerca, pulizia e conservazione. A seguire, sempre il 25 novembre, il primo laboratorio “tartufi e funghi”: i partecipanti impareranno a preparare dei ravioli farciti di funghetti di bosco, castagne e tartufo bianco delle Crete, e scopriranno come allestire un “secondo da re” a base di porcini, uova e tartufo.
L’indomani, 26 novembre, pomeriggio dedicato agli abbinamenti con Chianina e Cinta senese: tra le particolarità, la preparazione di un hamburger a base di cinta, Chianina, cipolle e tartufo bianco. Infine il 27 novembre il principe della tavola sarà abbinato ad alcune perle di mare: tra le pietanze in programma spicca un risotto con fonduta di caprino al tartufo bianco e gamberi.
Il corso è aperto a tutti. Per informazioni e prenotazioni (10 i posti disponibili) ci si può rivolgere all’agenzia Cescot di Siena, tel. 0577/252264, www.cescot.siena.it.