Coinvolti specifici settori: camper, mobile e arredo, macchine per la lavorazione del legno
POGGIBONSI. E’ iniziato il progetto “Competitività e Innovazione in Valdelsa” che si propone di analizzare il posizionamento strategico delle imprese coinvolte, suggerire le innovazioni che potranno essere attuate per migliorare il posizionamento competitivo delle imprese, fornire indicazioni per nuove opportunità di scelte strategiche verso nuovi prodotti e nuovi mercati. Il tutto in un’ottica territoriale che sviluppi l’innovazione della Valdelsa e delle sue imprese.
Il progetto rappresenta la prima applicazione del ‘Protocollo per la creazione di un sistema integrato di supporto e valorizzazione delle attività economiche e per il rilancio della competitività’ firmato dai Comuni valdelsani (Poggibonsi capofila, Colle di Val d’Elsa, Casole d’Elsa, San Gimignano, Monteriggioni, Radicondoli e Barberino Val d’Elsa). La realizzazione è stata affidata, attraverso una gara pubblica, al Centro Sperimentale del Mobile (CSM) ed al Polo Universitario (PIN) dell’Università di Firenze
“Competitività e Innovazione in Valdelsa” prevede interventi su sei specifici settori, che sono stati selezionati da un qualificato gruppo di lavoro composto dalle istituzioni, dalle associazioni di categoria, dagli istituti bancari. I primi tre settori sui quali si interverrà sono: il camper, il mobile e arredo, il settore della meccanica per le macchine della lavorazione del legno. A distanza di pochi mesi seguiranno gli altri tre settori: meccanica per le macchine edili, vetro e cristallo, agroalimentare.
Per ognuno dei settori è stato selezionato un gruppo di imprese rappresentativo, attraverso il quale i ricercatori definiranno il posizionamento competitivo nell’ottica di un’analisi complessiva del del sistema produttivo della val d’Elsa. Le lettere alle imprese interessate sono già state inviate.
Il progetto è finanziato dalle istituzioni locali, dalla Camera di Commercio e dal sistema bancario locale. A partire dalle capacità e competenze tecniche-tecnologiche attuali, saranno suggerite le innovazioni che potranno essere attuate per migliorare il posizionamento competitivo, coinvolgendo le imprese con partecipazione interattiva, saranno individuate una gamma di potenzialità e di possibili scelte strategiche verso nuovi prodotti e nuovi mercati.
“Fare ricerca significa individuare nuove opportunità – dice Luigi Borri, presidente del Centro Sperimentale del Mobile – in tale direzione va questa iniziativa che vuole ottenere risultati applicabili in tempi brevi sul sistema produttivo territoriale, per fornire alle imprese un supporto tecnico-scientifico al fine di migliorare il livello di competitività e la ricerca di nuove opportunità di scelte strategiche verso nuovi prodotti e nuovi mercati”.
“Alla base di questo progetto – spiega Angelo Minutella, Vicesindaco e assessore delle Politiche per l’Economia del Comune di Poggibonsi, Comune capofila dell’iniziativa – c’è una forte sinergia istituzionale. L’avvio della fase operativa, realizzata dal Centro Sperimentale del Mobile e dal Polo Universitario di Firenze è un segnale importante a livello di area. Tale applicazione segue la firma di un protocollo che vede insieme tutti i Comuni valdelsani con l’obiettivo di far crescere il territorio sotto il profilo dell’innovazione e della forza competitiva”.