MONTEPULCIANO. La Misericordia ha inaugurato due nuovi automezzi, recentemente acquistati: si tratta di un pulmino per disabili e di un’autoambulanza per soccorso avanzato. L’inaugurazione è avvenuta in occasione della festa annuale dell’associazione, alla presenza del vice–sindaco Luciano Garosi.
I mezzi sono stati benedetti dal parroco di Sant'Agnese, padre Marco Baron, che ha rivolto parole di gratitudine per il personale volontario e dipendente e di incoraggiamento.
La Misericordia di Montepulciano, come ha ricordato il presidente Adriano Giuliotti, gestisce numerosi servizi, dalla gestione della casa di riposo per non autosufficienti al trasporto sanitario ordinario e di emergenza fino al servizio di protezione civile e di onoranze funebri.
“Da più di settecento anni – ha aggiunto Giuliotti – la Misericordia accompagna la storia di Montepulciano e si conferma presenza costante sul territorio, perché attenta alle esigenze reali dei suoi abitanti”.
In occasione della festa, presso il Circolo Sportivo “I Tigli” di Montepulciano Stazione, è stata allestita una mostra fotografica degli interventi di soccorso effettuati e dei lavori di terapia occupazionale degli ospiti della casa di riposo.
I mezzi sono stati benedetti dal parroco di Sant'Agnese, padre Marco Baron, che ha rivolto parole di gratitudine per il personale volontario e dipendente e di incoraggiamento.
La Misericordia di Montepulciano, come ha ricordato il presidente Adriano Giuliotti, gestisce numerosi servizi, dalla gestione della casa di riposo per non autosufficienti al trasporto sanitario ordinario e di emergenza fino al servizio di protezione civile e di onoranze funebri.
“Da più di settecento anni – ha aggiunto Giuliotti – la Misericordia accompagna la storia di Montepulciano e si conferma presenza costante sul territorio, perché attenta alle esigenze reali dei suoi abitanti”.
In occasione della festa, presso il Circolo Sportivo “I Tigli” di Montepulciano Stazione, è stata allestita una mostra fotografica degli interventi di soccorso effettuati e dei lavori di terapia occupazionale degli ospiti della casa di riposo.