La delegazione diventa “maggiorenne” e festeggia con il convivio d’estate a Villa Lecchi giovedì 11 luglio
SIENA. La delegazione della Fisar Siena Valdelsa compie 18 anni. E li festeggia nel convivio d’estate che si terrà giovedì 11 luglio a Villa Lecchi. Quella sarà anche l’occasione per consegnare gli attestati dei corsi che si tenuti a partire da gennaio scorso, ovvero ben 85 relativi a corsi di primo e secondo livello. Poi saranno consegnati gli attestati C&D, ovvero di comunicazione e degustazione, e diplomi ai nuovi direttori di corso.
Il 18esimo compleanno sarà anche e comunque l’occasione per festeggiare i circa 1000 diplomi consegnati a partire dall’anno 2001 – 2002 a tante persone che hanno seguito le lezioni dei corsi di primo, secondo e terzo livello che sono stati tenute negli anni a Poggibonsi, Colle, Siena. Fisar Siena Valdelsa, insomma, ha diplomato in 18 anni 1000 sommelier. E’ molto cambiata la struttura e la proposta dei corsi. “Agli inizi l’età media dei partecipanti era sui 40 anni, con una gran partecipazione di amatori dei vino – fa notare Niccolini – Oggi l’età media si è notevolmente abbassata, molti si iscrivono perché lavorano nel settore e la percentuale di donne a volte supera il 50%”.
“Alcuni di loro hanno continuato l’attività dentro l’associazione, ce ne sono alcuni che hanno fatto della passione la loro attività lavorativa”, dice Vincenzo Niccolini, delegato Fisar Siena Valdelsa. Sempre più ad avvicinarsi ai corsi sono giovani e sempre più si fa il corso non solo per passione, ma anche per integrare attività lavorative in essere. “Moltissimi, rispetto ai primi anni – continua Niccolini – sono coloro che lavorano o che hanno intenzione di lavorare nei diversi mestieri del vino o in esercizi commerciali, bar, ristoranti. Oggi inoltre i corsi sono più articolati, con testi aggiornati, visite mirate, degustazioni. É migliorata la scelta dei vini da proporre in degustazione, così come si è alzata la qualità dei docenti”.
Dal prossimo ottobre ripartirà l’attività della delegazione con i corsi di primo livello a Siena (presso la Confesercenti) ed in Valdelsa. Come al solito, la durata totale è di 14 incontri settimanali più il test finale con cadenza settimanale. Durante il corso, poi le visite in cantina, al birrificio e ad una distilleria. “Perché Fisar non è solo vino, ma birra, degustazioni e tanto altro, e non da ora”, precisa Niccolini. La dotazione dello studente Fisar prevede la valigetta con i bicchieri da degustazione, libri di testo, il cavatappi. E ogni corso ha un direttore, un aiutante e due sommelier. “Un’organizzazione composita che è garanzia – spiega Niccolini – della qualità della formazione che viene fatta. Durante le lezioni poi vengono degustati più vini di qualità medio alta. E nella tessera soci c’è anche la guida Slow Wine, l’abbonamento alla rivista il Sommelier, sconti presso enoteche e locali associati, sconti in occasione di gite, cene, eventi e degustazioni organizzate da noi”.
Fisar, appunto, non è solo vino. Ed infatti dall’autunno arrivano delle novità. Ci sarà infatti il 2° livello Assaggiatori Olio di Oliva Aicoo alla Vritus ed a novembre il 1° livello Assaggiatori di Salumi organizzato da Onas aperto a 25/30 presenze.