Testo e foto di Niccolò Cadirni
MONTICIANO. Le Terme di Petriolo riaprono al pubblico con uno stabilimento rinnovato nella struttura, negli impianti e nell’offerta. Il rilancio della sorgente termale più antica della provincia di Siena (le prime notizie dei Bagni di Petriolo risalgono al 1230) passa da un intervento complessivo di restyling per ridare impulso al turismo termale e all’economia del territorio. Il nuovo stabilimento sarà aperto tutto l’anno e offrirà nuovi servizi legati al benessere, di qualità e inseriti in un contesto naturale particolare.
All'interno della struttura, disposta su quattro piani, di cui due oggi in uso, gli ospiti avranno a disposizione ampi solarium esterni; due vasche termali esterne e due vasche interne e un percorso vascolare kneipp. Il Centro Benessere, oltre alla sala relax, può contare su cinque cabine massaggio e quattro cabine fanghi. Lo stabilimento di Petriolo è convenzionato con il Sistema sanitario nazionale per i trattamenti fanghi e bagni termali – indicati nella prevenzione e cura di patologie croniche e degenerative dell’apparato osteo-articolare – e per le terapie termali inalatorie, tradizionalmente utilizzate e riconosciute scientificamente nella cura di diverse patologie delle vie respiratorie.
I lavori di ristrutturazione dell’originario stabilimento delle Terme Salute e Ambiente, partiti a febbraio scorso, sono stati realizzati dalla nuova società di gestione, Terme di Petriolo Spa, di cui la Provincia di Siena detiene oltre il 96 per cento. Della compagine societaria fanno parte anche i Comuni di San Gimignano (0,65%), Radicondoli (0,55%), Civitella, (0,63%), Chiusdino (0,18%), Murlo (0,17%), Montieri (0,14%) e Monticiano (0,13%); l’Unione dei Comuni della Val di Merse (0,70%) e, unico socio privato, la Fattoria Casbianca Srl (0,35%). I lavori, per un importo complessivo di oltre 1 milione di euro, sono stati possibili grazie alle risorse derivanti dalla vendita del complesso termale Le Galleraie, nel comune di Radicondoli, di cui la Provincia deteneva la quota più rilevante del capitale sociale della società di gestione.
Mauro Cencioni, presidente di Terme Petriolo Spa e sindaco di Monticiano, sottolinea "è frutto di un progetto istituzionale condiviso di rilancio e sviluppo delle Terme, intese come patrimonio della Val di Merse e di tutte le Terre di Siena. Si tratta di un intervento di qualità su cui l’amministrazione provinciale, azionista di maggioranza, ha investito e creduto molto, e dal quale ci aspettiamo risultati importanti sia sotto il profilo della gestione economica, che della valorizzazione di tutta la valle”.
Con un investimento di 1 milione di euro, sono stati creati anche nuovi posti di lavoro: tra dipendenti, personale medico, massaggiatori e addetti al bar saranno circa quindici le persone impiegate alle Terme di Petriolo.
"Oggi, con la ristrutturazione dei Bagni di Petriolo – ha puntualizzato Simone Bezzini, presidente della Provincia -l 'offerta termale della Terre di Siena si arricchisce ancora di più. La Provincia di Siena crede molto nelle prospettive di sviluppo e di attrattività turistica di questa struttura che si colloca in un contesto ambientale di altissimo pregio e di grandi potenzialità, come la Val di Merse".
“La ristrutturazione dell’edificio – spiega Alessandro Fabbrini, direttore Terme Petriolo Spa – è stata ideata per rispondere alle nuove esigenze di mercato e di clientela, legate sia alla cura che al benessere. Per questo abbiamo realizzato nuove vasche termali esterne e interne ed abbiamo rinnovato la parte sanitaria con nuove macchine. L’idea è che questo sito termale entri a far parte del patrimonio collettivo dei cittadini, anche agendo su politiche di prezzo accessibili a tutti".
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MONTICIANO. Le Terme di Petriolo riaprono al pubblico con uno stabilimento rinnovato nella struttura, negli impianti e nell’offerta. Il rilancio della sorgente termale più antica della provincia di Siena (le prime notizie dei Bagni di Petriolo risalgono al 1230) passa da un intervento complessivo di restyling per ridare impulso al turismo termale e all’economia del territorio. Il nuovo stabilimento sarà aperto tutto l’anno e offrirà nuovi servizi legati al benessere, di qualità e inseriti in un contesto naturale particolare.
All'interno della struttura, disposta su quattro piani, di cui due oggi in uso, gli ospiti avranno a disposizione ampi solarium esterni; due vasche termali esterne e due vasche interne e un percorso vascolare kneipp. Il Centro Benessere, oltre alla sala relax, può contare su cinque cabine massaggio e quattro cabine fanghi. Lo stabilimento di Petriolo è convenzionato con il Sistema sanitario nazionale per i trattamenti fanghi e bagni termali – indicati nella prevenzione e cura di patologie croniche e degenerative dell’apparato osteo-articolare – e per le terapie termali inalatorie, tradizionalmente utilizzate e riconosciute scientificamente nella cura di diverse patologie delle vie respiratorie.
I lavori di ristrutturazione dell’originario stabilimento delle Terme Salute e Ambiente, partiti a febbraio scorso, sono stati realizzati dalla nuova società di gestione, Terme di Petriolo Spa, di cui la Provincia di Siena detiene oltre il 96 per cento. Della compagine societaria fanno parte anche i Comuni di San Gimignano (0,65%), Radicondoli (0,55%), Civitella, (0,63%), Chiusdino (0,18%), Murlo (0,17%), Montieri (0,14%) e Monticiano (0,13%); l’Unione dei Comuni della Val di Merse (0,70%) e, unico socio privato, la Fattoria Casbianca Srl (0,35%). I lavori, per un importo complessivo di oltre 1 milione di euro, sono stati possibili grazie alle risorse derivanti dalla vendita del complesso termale Le Galleraie, nel comune di Radicondoli, di cui la Provincia deteneva la quota più rilevante del capitale sociale della società di gestione.
Mauro Cencioni, presidente di Terme Petriolo Spa e sindaco di Monticiano, sottolinea "è frutto di un progetto istituzionale condiviso di rilancio e sviluppo delle Terme, intese come patrimonio della Val di Merse e di tutte le Terre di Siena. Si tratta di un intervento di qualità su cui l’amministrazione provinciale, azionista di maggioranza, ha investito e creduto molto, e dal quale ci aspettiamo risultati importanti sia sotto il profilo della gestione economica, che della valorizzazione di tutta la valle”.
Con un investimento di 1 milione di euro, sono stati creati anche nuovi posti di lavoro: tra dipendenti, personale medico, massaggiatori e addetti al bar saranno circa quindici le persone impiegate alle Terme di Petriolo.
"Oggi, con la ristrutturazione dei Bagni di Petriolo – ha puntualizzato Simone Bezzini, presidente della Provincia -l 'offerta termale della Terre di Siena si arricchisce ancora di più. La Provincia di Siena crede molto nelle prospettive di sviluppo e di attrattività turistica di questa struttura che si colloca in un contesto ambientale di altissimo pregio e di grandi potenzialità, come la Val di Merse".
“La ristrutturazione dell’edificio – spiega Alessandro Fabbrini, direttore Terme Petriolo Spa – è stata ideata per rispondere alle nuove esigenze di mercato e di clientela, legate sia alla cura che al benessere. Per questo abbiamo realizzato nuove vasche termali esterne e interne ed abbiamo rinnovato la parte sanitaria con nuove macchine. L’idea è che questo sito termale entri a far parte del patrimonio collettivo dei cittadini, anche agendo su politiche di prezzo accessibili a tutti".
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