GAIOLE IN CHIANTI. C’erano tanti bambini, ieri, all’inaugurazione della nuova biblioteca comunale, che è stata presentata alla comunità nel pomeriggio di venerdì (22 ottobre). L’amministrazione comunale, infatti, aveva fatto recapitare a tutti, dai bambini della materna ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado, una lettera con l’invito e la tessera della biblioteca di via Guglielmo Marconi. Al taglio del nastro, assieme al sindaco Michele Pescini e al vice sindaco Deborah Montagnani, erano presenti gli assessori, i consiglieri comunali, ma soprattutto tanti cittadini curiosi di vedere da vicino la nuova struttura, dopo che per anni il patrimonio librario di Gaiole era stato ospitato in spazi provvisori. Nella biblioteca hanno trovato sede anche l’archivio storico del Comune, che conserva documenti che vanno dal Cinquecento ad oggi, postazioni multimediali e una sala attrezzata per ospitare conferenze e videoproiezioni. A piano terra si trovano lo spazio per la lettura, quello per il prestito dei volumi e una sala dedicata ai bambini, dove i più piccoli possono unire il gioco al piacere di sfogliare un libro.
Soddisfazione da parte del vicesindaco Montagnani, che ha sottolineato come la biblioteca possa rappresentare “un nuovo spazio di crescita per la comunità di Gaiole, oltre che un centro di aggregazione vivace e un punto di riferimento per le attività culturali”. L’intervento, realizzato grazie al contributo della Regione Toscana, ha potuto contare anche su finanziamenti privati. Parte delle spese per gli arredi, infatti, sono state sostenute da aziende del territorio: la Rocca di Castagnoli; il Castello di San Sano; la Fattoria di San Giusto; gli Agricoltori del Chianti Geografico; la Banca di Monteriggioni e la società Barone Ricasoli. L’amministrazione comunale garantirà sei ore di apertura settimanale, il lunedì pomeriggio dalle ore 16 alle ore 19 e il sabato mattina, dalle 9.30 alle ore 12.30. L’obiettivo per il futuro è quello di aumentare le ore di servizio, avvalendosi anche del contributo delle associazioni culturali cittadine.
Soddisfazione da parte del vicesindaco Montagnani, che ha sottolineato come la biblioteca possa rappresentare “un nuovo spazio di crescita per la comunità di Gaiole, oltre che un centro di aggregazione vivace e un punto di riferimento per le attività culturali”. L’intervento, realizzato grazie al contributo della Regione Toscana, ha potuto contare anche su finanziamenti privati. Parte delle spese per gli arredi, infatti, sono state sostenute da aziende del territorio: la Rocca di Castagnoli; il Castello di San Sano; la Fattoria di San Giusto; gli Agricoltori del Chianti Geografico; la Banca di Monteriggioni e la società Barone Ricasoli. L’amministrazione comunale garantirà sei ore di apertura settimanale, il lunedì pomeriggio dalle ore 16 alle ore 19 e il sabato mattina, dalle 9.30 alle ore 12.30. L’obiettivo per il futuro è quello di aumentare le ore di servizio, avvalendosi anche del contributo delle associazioni culturali cittadine.