Si tratta del terzo appuntamento della rassegna che l’associazione culturale Timbre – Teatro Verdi e il Comune di Poggibonsi organizzano per le locali scuole dell’obbligo. In collaborazione con il 1° e 2° circolo didattico, le scuole medie locali e le scuole comunali e con il sostegno di Sienambiente Spa.
L’iniziativa si presenta come proseguimento della fortunata edizione di “Teatro a Merenda”, il cartellone di teatro interamente dedicato ai bambini e alle famiglie che si è da poco concluso. I copioni toccano temi quali ambiente, intercultura, temi civici dando occasione e spunto per un ulteriore approfondimento in sede scolastica.
Lo spettacolo racconta la storia di una rivoluzione fallita. Gli animali di una fattoria si ribellano alla tirannia degli uomini e instaurano una società di eguali. Ma presto i maiali, che hanno imparato a leggere e a scrivere e sono meglio organizzati, si impongono sugli altri animali. Apparentemente i maiali lavorano per il bene comune, ma in realtà vogliono solo mantenere il potere.
Gli ideali proclamati al tempo della rivoluzione vengono progressivamente traditi e gli animali subiscono gli stessi maltrattamenti e privazioni conosciuti sotto il dominio degli uomini. Grazie all’ignoranza e all’opera di disinformazione a danno degli animali, i maiali si impadroniscono degli utili della fattoria e sfruttano senza scrupolo alcuno le risorse a vantaggio del proprio benessere. I nuovi leaders, sostituitisi agli uomini, finiscono col non distinguersi più dagli uomini. Degli alti principi di fraternità e uguaglianza che avevano ispirato la ribellione ne è rimasto ormai solo uno: “tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri”.
Silvia Signorini fa parte de LaLut-Centro di Ricerca e Produzione teatrale di Siena con la quale porta avanti da 10 anni la sua attività di attrice, organizzatrice, operatrice teatrale. E' fondatrice del gruppo di teatro di strada Le Fresche Frasche. Massimiliano Poli, attore di teatro, lavora con la Compagnia Katzenmacher di Alfonso Santagata dal 2001.
Direzione artistica e organizzativa: associazione culturale Timbre/Teatro Verdi. Informazioni: tel/fax 0577/981298, mail: timbre@tele2.it – web: www.timbreteatroverdi.it. Ingresso gratuito.