Il Coro Agostino Agazzari accoglie il complesso vocale diretto da Lionel Cloarec
SIENA. Gran finale del Festival Musica Senensis sabato 1 giugno alle ore 16.30 nella splendida cornice della Chiesa della Santissima Annunziata (a Siena in Piazza Duomo), con il concerto del Coro dei Chanteurs de Saint-Eustache di Parigi diretti da Lionel Cloarec.
In programma musiche di Victoria, Molfino, Pärt, Gjeilo, Bartolucci, Tavener, Duruflé, Lauridsen.
Il Festival “Musica Senensis”, organizzato dal Coro Agostino Agazzari per la direzione artistica di Cesare Mancini, è una rassegna concertistica che ha come scopo la valorizzazione di luoghi, strumenti, musiche e musicisti senesi.
Il format del Festival è assolutamente originale nel quadro della produzione culturale non solo senese, ma anche italiana. Mantenendo una grande unità di programmazione, un filo conduttore molto definito, consente al tempo stesso una grande varietà di soluzioni, permettendo di andare alla scoperta di luoghi spesso anche insoliti, custodi di tesori musicali che vengono valorizzati dai concerti: solo a titolo di esempio, una chiesa con un pregevole organo antico, oppure un luogo dove è nato o ha operato un musicista da riscoprire, oppure ancora una splendida sede naturale dove raggiungere l’ideale connubio musica-paesaggio.
Oltre che valorizzare il territorio senese, Musica Senensis è al tempo stesso un festival internazionale aperto alle maggiori realtà musicali di oggi. Fin dalla sua prima edizione il suo ricco cartellone ha presentato artisti e complessi provenienti da varie sedi della Toscana, come del Nord e del Sud Italia, come da Paesi quali Germania, Francia, Olanda, Austria, Cile.
I Chanteurs de Saint-Eustache sono un gruppo di cantanti dilettanti legati alla Chiesa di Saint-Eustache, una delle più grandi e più visitate di Parigi, situata nel centro della metropoli francese. Il gruppo è riconosciuto da oltre 70 anni come precursore, nella metà del XX secolo, della riscoperta della musica sacra vocale in Francia. Si è esibito e ha spesso riportato in vita le più grandi opere, da Bach ai compositori contemporanei.
Sotto la direzione di Lionel Cloarec, maestro di cappella, i cantori assicurano Messe domenicali e grandi Feste liturgiche. Partecipando ai numerosi eventi della Parrocchia, I Chanteurs svolgono un ruolo di primo piano nella varietà della musica a St.-Eustache e nella volontà di renderla fruibile a tutti. Oltre a questa funzione, la maggior parte dell’attività dei Cantori consiste nel ricercare, lavorare ed eseguire concerti, a Saint-Eustache o in altri luoghi, opere sacre – preferibilmente poco conosciute – di compositori di ogni tipo, dal periodo rinascimentale all’epoca contemporanea, con una predilezione per la musica barocca e francese.
Gli Chanteurs de Saint-Eustache nacquero nel 1944 dal desiderio di una personalità straordinaria, spirito universale, scrittore e compositore: padre Emile Martin, sacerdote oratoriano, maestro di cappella della Chiesa di Saint Eustache, che creò “La compagnia dei cantori di Saint-Eustache”, divenuta poi “I cantori di Saint-Eustache”. Musicista perspicace ed entusiasta direttore di coro, personalità riconosciuta a Parigi, Padre Martin scoprì e riscoprì i grandi compositori dimenticati della musica sacra come Palestrina, Victoria, Moulinié e molti altri.
L’ingresso al concerto è libero.