L’appuntamento, a ingresso libero, sarà nella Sala Storica (via della Sapienza, 5) e vedrà, come di consueto, il coordinamento di Raffaele Ascheri, presidente del CdA della Biblioteca
SIENA. Marco Firmati, lunedì 13 maggio, alle 17.30, presenterà al pubblico della Biblioteca degli Intronati il libro Pietro Aldi e la Sala del Risorgimento di Siena (ed. Effigi, 2019) di cui è curatore insieme a Francesca Petrucci.
L’appuntamento, a ingresso libero, sarà nella Sala Storica (via della Sapienza, 5) e vedrà, come di consueto, il coordinamento di Raffaele Ascheri, presidente del CdA della Biblioteca.
Dedicato all’opera più celebre e impegnativa realizzata da Aldi, ossia i due dipinti murali realizzati tra il 1885 e il 1886 nella Sala del Risorgimento di Palazzo Pubblico a Siena, il volume si sofferma sull’intenso lavoro svolto dal pittore sul piano operativo, ma anche e soprattutto sull’attenta ricerca documentaria fatta, prima di accingersi a dipingere, con lo scopo di raggiungere la massima veridicità degli episodi illustrati.
La forte volontà di rendere omaggio al primo Re dell’Italia unita, all’indomani della sua scomparsa, portò la Giunta comunale senese alla scelta di far affrescare con un ciclo pittorico una sala all’interno del Comune: l’incarico venne dato a Amos Cassioli, Cesare Maccari e Pietro Aldi con l’intento di celebrare idealmente il percorso storico del Risorgimento.
Ad Aldi furono assegnate due scene: l’incontro di Vittorio Emanuele II con il maresciallo Radetsky nella cascina di Vignale, per firmare l’armistizio che avrebbe messo fine alla prima Guerra d’Indipendenza, e l’incontro del Re con Giuseppe Garibaldi a Teano, a conclusione dell’impresa dei Mille.
Due momenti fondamentali dell’epopea risorgimentale che ancora oggi, nelle rappresentazioni dell’autore, trasmettono i valori per i quali sono state commissionati i dipinti: ricordare il sacrificio di quanti hanno contribuito con il loro coraggio all’unità d’Italia.