LUGANO. Travolti e uccisi da un treno alla stazione di Lugano-Paradiso. La tragedia ieri sera: vittime, un uomo di 31 anni e una donna 52enne che stavano attraversando i binari e che nonostante in molti abbiano cercato di avvisarli, non si sarebbero resi conto del sopraggiungere del convoglio il cui conducente ha cominciato a suonare all'impazzata il segnalatore acustico di allarme e ha azionato il freno di emergenza. Almeno questa la prima ricostruzione, anche se non e' da escludere che volutamente non abbiano dato ascolto ai richiami di chi, terrorizzato, ha assistito al loro investimento. Il convoglio, composto da due locomotrici e proveniente da Chiasso stava procedendo verso Lugano li ha trascinati per alcune centinaia di metri prima di riuscire ad arrestare la sua corsa. La stazione di Paradiso, infatti, non prevedeva la fermata e quindi stava transitando a velocita' piuttosto sostenuta. I due sono deceduti sul colpo. I loro corpi martoriati, in mezzo ai binari mentre immediatamente scattava la macchina dei soccorsi. In pochi minuti sono arrivati i sanitari della Croce verde luganese con un'ambulanza, un'automedica e il veicolo di comando, ma l'unica cosa che hanno potuto fare e' stata chiamare il carro funebre.