SIENA. L’Accademia di Canto Moderno presenta la nuova commedia musicale“God Save the Queen.Elisabetta I” il 30 aprile e il 2 maggio in scena al Teatro dei Rozzi di Siena.
Un progetto ambizioso quello di quest’anno: una commedia storica in costume con una colonna sonora in gran parte moderna ma con alcuni momenti classici. Un allestimento imponente per numero di partecipanti, costumi e musiche; per portare in scena l’affascinante vicenda umana di una delle figure femminili più carismatiche della storia europea: Elisabetta I Regina d’Inghilterra.
La storia parla della prima parte del regno di Elisabetta, partendo dal sacrificio della madre Anna Bolena per volere del folle Enrico VIII e la successiva contrapposizione con la cattolica sorella Maria la Sanguinaria, Elisabetta riuscirà ad affermare la sua forza e il suo carattere sventando una congiura contro la sua vita e superando la chiacchierata mancanza di un consorte e quindi di un erede al trono. Il suo regno sarà uno dei più lunghi e prosperi della storia, chiamato per questo Età dell’oro.
La commedia è originale ed è scritta e diretta da Clara Cosci, direttore artistico dell’Accademia di Canto Moderno. Le musiche sono un tributo al rock inglese, in gran parte sono i più teatrali brani dei Queen con alcuni riferimenti ai Beatles; ad arricchire ulteriormente il lato musicale il “Lacrimosa” della Messa da Requiem di W.A.Mozart e la pavana rinascimentale “Que tu viens”.
Il cast è composto da 32 giovani e bravissimi cantanti senesi allievi dell’Accademia che danno vita allo spettacolo recitando e cantando dal vivo, dieci i costumisti che si sono prodigati per la realizzazione di stupefacenti costumi d’epoca.
L’Accademia per il terzo anno consecutivo porta in scena un lavoro inedito interamente eseguito da allievi, riuscendo ad organizzare un cast di circa quaranta persone che si esibiscono dal vivo.
Sul palco del Teatro dei Rozzi si sono avvicendati gli spettacoli: “Video Killed The Radio Star“commedia surreale ambientata nello spazio e “Nero” tragi-commedia sulla storia dell’Imperatore romano Nerone. L'Accademia porta così avanti quelli che sono i principi del proprio essere: la disciplina del canto e la realizzazione di spettacoli in ambito cittadino che spesso sposano le cause di utilità sociale e beneficenza.
La serata è organizzata con la collaborazione del Comune di Siena e la Fondazione Stefano Bellaveglia. L’incasso sarà devoluto alla popolazione colpita dal sisma in Abruzzo.
L’appuntamento quindi è per il 30 aprile e il 2 maggio presso il Teatro dei Rozzi alle ore 21.15, l’ingresso è a offerta libera.