ROMA. Lucchese, Siracusa e Cuneo non hanno provveduto a versare emolumenti, ritenute Irpef e contributi Inps, e pertanto sono punite rispettivamente con 6, 4 e 2 punti di penalizzazione da scontare già in questa stagione Per la Lucchese, un altro punto “per il mancato pagamento della sanzione di 350mila Euro comminata dal Tribunale Federale”. I punti verranno tolti già in questa stagione.
Le classifiche
GIRONE A: Entella* 69, Piacenza* 68, Pisa 63, Pro Vercelli 61, Carrarese e Siena 59, Arezzo 58, Pro Patria 56, Novara 49, Pontedera 45, Juventus U23 e Alessandria 39, Olbia 35, Pistoiese 34, Gozzano e Arzachena (-1) 33, Albissola 27, Cuneo (-23) 23, Lucchese (-25) 16, Pro Piacenza esclusa dal campionato. (* una partita in meno).
GIRONE B: Pordenone 69, Triestina (-1) 64, Imolese e Feralpisalò 58, Südtirol 55, Monza 54 e Ravenna 54, Fermana 47, Vicenza 45, Sambenedettese 44, Teramo 42, Giana e Gubbio 41, Ternana, Vis Pesaro e Albinoleffe 40, Renate e Virtus Verona 38, Rimini 37, Fano 35.
GIRONE C: Juve Stabia (-1) 74, Trapani (-1) 70, Catania 63, Catanzaro** 61, Potenza 53, Francavilla 49, Monopoli (-2) e Casertana 47, Reggina (-4) e Cavese 46, Viterbese** 45, Rende* (-1) 44, Vibonese 42, Sicula Leonzio* 42, Rieti (-4) 37, Siracusa (-7) 32, Bisceglie (-3) 26, Paganese 20, Matera escluso dal campionato. (* una partita in meno)
Di seguito il comunicato della Figc: “In merito al deferimento emesso lo scorso 8 aprile dal Procuratore Federale a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C. , il Tribunale Federale Nazionale ha inflitto alle società AS Lucchese Libertas, Siracusa Calcio e AC Cuneo (Lega Pro) rispettivamente -6, -4 e -2 punti di penalizzazione in classifica da scontarsi nella stagione in corso per mancato versamento di emolumenti, ritenute Irpef e contributi Inps dovuti ai propri tesserati e dipendenti entro il termine previsto del 18 marzo 2019. Oltre a quanto sopra menzionato, la società toscana è stata punita con ulteriore -1 punto di penalizzazione per il mancato pagamento della sanzione di 350mila Euro comminata dal Tribunale Federale Nazionale lo scorso 18 febbraio”.