La proposta di Massimo Granchi, candidato sindaco di Monteroni d’Arbia

MONTERONI D’ARBIA. Negli ultimi 4 anni a Monteroni d’Aria hanno chiuso 34 attività commerciali, 16 aziende manifatturiere e oltre 60 attività di edilizia e costruzioni. I numeri parlano chiaro, e ci mettono di fronte ad una grave crisi di sistema, una situazione che non è più solo emergenziale e che per questo va affrontata in modo strutturato.
“E’ necessario far vivere di economia reale il nostro paese – ha dichiarato Massimo Granchi, candidato Sindaco di Monteroni d’Arbia – un paese vivo è un paese dove ci sono più opportunità per lavorare e per avviare un’impresa, dove il fisco è più amico e la burocrazia non è un ostacolo. Vogliamo che i nostri figli che hanno un’idea possano realizzarla a Monteroni, perché in un paese che cresce è più facile che nessuno resti indietro e perché consentire ai giovani di stare a Monteroni significa costruire il futuro della nostra comunità”.
Tra le azioni da mettere in campo subito a sostegno degli imprenditori: un fisco più equo e leggero e una maggiore semplificazione della burocrazia. A questo scopo nasce il progetto burocrazia zero che renderà possibile avviare una nuova attività a Monteroni in sole 24 ore. “Si tratta di un’esperienza che ha dei precedenti di successo in altre realtà Italiane e che vorremo importare nel nostro Comune” spiega Granchi.
L’obiettivo è lavorare per la tutela delle attività esistenti sul territorio che già hanno dato molto al nostro paese, ma anche per l’attrattività di Monteroni. Un percorso che si sostanzierà anche di interventi sul fisco locale. “Stiamo analizzando le possibilità di alleggerimento del fisco locale, sia per le attività che restano sul nostro territorio per almeno cinque anni, sia per chi decide di fare impresa Monteroni. Pensiamo alla possibilità di esentare dal pagamento delle imposte locali le nuove imprese per i primi due anni ed allo stesso tempo pensiamo ad una riduzione del 20% delle imposte per le attività esistenti”
Infine, nella Monteroni dei tutti, bisogna sostenere soprattutto l’imprenditorialità giovani, in questa direzione va la proposta di realizzazione di due spazi di coworking, uno a Monteroni ed uno alle Ville di Corsano, dove i giovani imprenditori potranno avere servizi di qualità a costi bassi e fare crescere le proprie idee. Insomma, una amministrazione a sostegno e al fianco degli imprenditori del paese: questo sarà l’amministrazione di Monteroni Viva.