SIENA. Si concludono con una performance all’Università per Stranieri i laboratori de “Il rito del tè” che hanno coinvolto gli studenti in un lavoro per costruire soggetto e coreografia di uno spettacolo.
Il progetto, promosso dalla Compagnia Francesca Selva in collaborazione con Unistrasi, ha reso protagonista un gruppo di giovani con l’obiettivo di promuovere la cultura della danza contemporanea, la conoscenza del linguaggio coreografico, l’acquisizione di competenze specifiche in ambito artistico-culturale, e la formazione di un pubblico consapevole per il teatro. Un percorso innovativo inserito nel Festival Siena Città Aperta ai Giovani promosso dall’Assessorato alle Politiche Giovanili, Fondazione MPS, Università degli Studi di Siena e Università per Stranieri di Siena con il supporto di Vernice Progetti Culturali.
Gli studenti, divisi in gruppi, hanno partecipato a workshop dedicati alla coreografia e alla scrittura creativa che metteranno in scena il 15 aprile alle 18.30 nella corte interna dell’Università per Stranieri. Le piccole storie ideate, scritte e interpretate dai partecipanti al progetto daranno vita a pillole coreografiche di teatro-danza che richiameranno il rito del tè nell’architettura, ma anche nella durata di massimo 10 minuti. L’ingresso è gratuito.