Finisce 8-2 per Arezzo sul diamante di Castellina Scalo
SIENA. Niente da fare nell’Opening Day per l’Estra B.C. Siena Cosmos, che prima passa in vantaggio, poi si fa raggiungere e superare dall’Arezzo, che si aggiudica l’incontro per 8 a 2.
Cerimonia iniziale con il lancio della prima pallina da parte della maestra Margherita Fontani, accompagnata dal vicepresidente Paolo Cencioni, l’esecuzione dell’Inno nazionale, alla presenza del sindaco di Monteriggioni Raffaella Senesi, con le squadre schierate lungo le linee di foul ed i giocatori chiamati uno ad uno dallo speaker Chellini. I bianconeri di manager Giusti e dei coach Acea Rosell e Mazzoni scendono in campo con Sacchi sul monte in batteria con il ricevitore Querci, Nesti in prima, Kamachi in seconda, Deury Rodriguez in terza, Otanez Berroa interbase, Cerreti esterno sinistro, Hernandez al centro e Calzati a destra.
La partita rimane sostanzialmente in parità, dominata dai lanciatori (Sacchi ed il partente aretino Dan), fino alla seconda metà della terza ripresa, quando il Siena passa in vantaggio per 2 a 0.
Al 5’ il partente bianconero Sacchi, in là con il numero dei lanci, concede un punto agli ospiti, che così accorciano il vantaggio, che lascia presagire il crollo alla sesta ripresa. Sceso Sacchi dal monte, con un eliminato ed un uomo in prima, il rilievo Osti (entrato al posto di Calzati) affronta il forte battitore aretino Giovannini, che spara la pallina fuori dalla recinzione all’esterno centro, portando in vantaggio 3 a 2 gli ospiti, che poi riescono ancora a segnare un altro punto, chiudendo la sesta ripresa in vantaggio 4 a 3.
L’attacco bianconero risulta tutt’altro produttivo e neppure i numerosi cambi effettuati dallo staff tecnico riescono a contribuire a cambiare le carte in tavola (dentro Rudaj per Otanez ed Antonio Rodriguez per Kamachi)
All’8, ancora con Osti sul monte, l’Arezzo allunga nuovamente, segnando altri due punti.
Il manager bianconero Giusti sostituisce Nesti con Famà, mentre al 9’ è Garcia Gil a salire in pedana al posto di Osti. E’ proprio Famà a contraddistinguersi in una grande giocata: presa al volo all’esterno sinistro e cannonata a casa base, con il catcher Querci che elimina il corridore avversario.
L’ultimo attacco del Siena è però poco produttivo e l’Arezzo può festeggiare a fine gara: per loro è buona la prima.
“Come ogni anno, non avendo un diamante illuminato, siamo costretti ad allenarsi fino a poco prima dell’inizio della regular season in palestra, cosa che ci fa essere drammaticamente indietro in battuta. Lo abbiamo visto quest’anno, così come lo avevamo visto lo scorso anno e quello prima – ha esordito il manager Giusti -. La loro è una squadra forte, con alcuni pezzi da novanta in battuta, come Gabriele Gori ed Antonio Giovannini, oggi autore di un fuoricampo. I nostri lanciatori, dal partente Sacchi, autore di un’eccellente prova in pedana, ai rilievi Osti e Garcia, e la nostra difesa si sono comportati egregiamente. Se abbiamo perso, lo abbiamo fatto perché in attacco ci è veramente mancato mordente. Adesso, a Firenze, non possiamo sbagliare”.
Serie C baseball – Girone K – Prima giornata
Estra B.C. Siena – Chimet BSC Arezzo 2 – 8
Franchigia Firenze Chianti – Nuove Pantere Lucca 16 – 1 (al 7’)
ABC Massa – Lancers B.C. CSO-Panamed Lastra a Signa (26/05 ore 15)
CUS Perugia –Padule Baseball Sesto Fiorentino 1 – 11 (al 7’)
Seconda giornata (domenica 14/04/2019 ore 15.00)
Franchigia Firenze Chianti – Estra B.C. Siena
Lancers B.C. CSO-Panamed Lastra a Signa – Chimet BSC Arezzo (13/04 ore 15)
Padule Baseball Sesto Fiorentino – ABC Massa
Nuove Pantere Lucca – CUS Perugia
Classifica: Arezzo, Fiorentina, Padule .1000 (1-0); Nuove Pantere Lucca, Perugia, Estra B.C. Siena 0 (0-1); Lancers Lastra a Signa e ABC Massa 0 (0-0).