Domenica 31 marzo, alle ore 10, la passeggiata inaugurale dopo l’intervento di recupero e riqualificazione
CETONA. Sarà una passeggiata dedicata alla riscoperta di Cetona, della sua storia e del suo paesaggio quella che domenica 31 marzo prenderà il via alle ore 10 da via Sobborgo per salutare il consolidamento e la riqualificazione del percorso di mobilità dolce lungo la Via della Casa di Belverde. L’appuntamento si colloca nell’ambito della doppia iniziativa intitolata “Sotto la Rocca e per le antiche strade…”, che domenica scorsa ha inaugurato l’orto giardino annesso al Palazzo Comunale come spazio di aggregazione sociale e didattica ambientale aperto ai cittadini.
Un percorso di mobilità dolce. “La Via della Casa di Belverde – spiega Eva Barbanera, sindaco di Cetona – sarà un percorso di mobilità dolce lungo l’antica strada che collegava il centro storico del paese con la strada che porta alla località di Belverde. La via è nota, a livello locale, anche come la strada dei Lavatoi, dato che nell’800 furono realizzati in questa area i lavatoi pubblici. Il percorso che abbiamo recuperato e restituito alla comunità – aggiunge il primo cittadino – era impraticabile da molti anni, con tratti franati e vegetazione infestante in diversi punti. Vista la sua chiusura al traffico, si è pensato di dargli nuova vita utilizzandolo come percorso pedonale o ciclistico, offrendo ai cittadini e ai turisti un’ulteriore opportunità di riscoprire e vivere il nostro territorio e la sua ricchezza paesaggistica e inserendolo nella sentieristica locale”.
“I lavori di recupero e riqualificazione della Via della Casa di Belverde – dice ancora Barbanera – sono stati realizzati tra il 2015 e il 2016, ma solo adesso abbiamo potuto rendere fruibile il percorso per la cittadinanza perché, dopo aver chiuso il cantiere, è stato necessario far intervenire Acquedotto del Fiora per ripristinare un tratto di muro in uscita dalla Via della Casa di Belverde nella sovrastante Via di Sobborgo, crollato alcuni anni fa per la rottura di una conduttura. I lavori di competenza di Acquedotto del Fiora sono terminati all’inizio di quest’anno”.
LL’investimento. Il recupero della Via della Casa di Belverde ha comportato una spesa complessiva di circa 160 mila euro, coperta in gran parte da un finanziamento ottenuto nel l 2013 dal Ministero dello sviluppo economico nell’ambito di risorse stanziate per progetti finalizzati allo sviluppo locale e gestite tramite i patti territoriali. In questo caso, si è fatto riferimento al Patto Interregionale V.A.T.O. Valdichiana, Amiata, Trasimento, Orvietano. I lavori hanno compreso la regimazione delle acque tramite opere di drenaggio e canalizzazione, la ricostruzione delle scarpate e della sede stradale interessate dal dissesto tramite la posa di cosiddette “terre armate” e la riqualificazione del percorso con piantumazione di essenze arboree locali e posa di staccionate in legno”