Nessuna squadra senese ha vinto il trofeo al femminile
SIENA. Una gara, 90 minuti. Sono quelli che separano il San Miniato Siena da un risultato storico, per tutta la città, in quella che per il calcio femminile senese è una vera e propria maledizione: la Coppa Toscana di Serie C (o Eccellenza, così è stata ribattezzata dopo la riforma dei campionati).
Questa sera (27 marzo) con fischio d’inizio alle ore 21 al Due Strade di Firenze le ragazze di Claudio Pacciani proveranno a sfatare questo tabù. Di fronte ci sarà il Monsummano, compagine di grande valore, che sta dando filo da torcere alle senesi anche in campionato, dove le insegue ad una sola lunghezza di distanza.
Nella storia recente, è la quarta volta che una squadra senese arriva a giocarsi la finalissima. Nel 2006 fu la senese San Gusmé, di casa proprio a San Miniato, ad essere clamorosamente sconfitta da una squadra di serie D, il Club Agliana, dopo aver dominato in campionato conquistando la promozione in serie B. Nel 2015, invece, furono le bianconere del Siena Femminile, ancora una volta vincitrici del campionato di categoria, a cadere ai tempi supplementari contro il Lucca. L’anno scorso, infine, fu proprio il San Miniato ad arrivare a sorpresa, contro tutti i pronostici, a disputare l’atto finale della competizione, arrendendosi soltanto alla corazzata Pontedera di Renzo Ulivieri.
Quest’anno, però, la situazione è diversa: le neroverdi arrivano alla finale al termine di un percorso netto, senza neppure una sconfitta. E sicuramente, con tanta voglia di vendicare le sconfitte passate. Appuntamento dunque a Firenze, alle Due Strade. Una serata per fare la storia.