Una storia personale, quella di Ivanna Rosi, narrata con verità e crudezza, rifuggendo da qualunque abbellimento o ipocrisia
SIENA. Lunedì prossimo 25 marzo alle ore 17,30, nella Sala Storica della Biblioteca Comunale degli Intronati (via della Sapienza, 5), verrà presentato il libro di Ivanna Rosi La versione di Candida (ed. Le Lettere, 2019). All’appuntamento, a ingresso libero, interverranno il giornalista e critico teatrale Gabriele Rizza, Marco Lombardi, docente di Letteratura Francese all’Università di Firenze e Raffaele Ascheri, presidente del CdA della Biblioteca, che coordinerà l’incontro.
Una storia personale, quella di Ivanna Rosi, narrata con verità e crudezza, rifuggendo da qualunque abbellimento o ipocrisia.Il racconto di un matrimonio durato cinquant’anni, di un legame forte, attraversato da crisi e sbandamenti, ostacolato dal peso del silenzio.Un’ inchiesta intima, un viaggio nel tempo per dare risposta ad assillanti quesiti che spesso restano sospesi, e insieme un’analisi lucida che ricostruisce il passato dall’esterno, attraverso lo schedario dei ricordi personali, le testimonianze di amici e conoscenti, di lettere, poesie, rispettando i vuoti della memoria e della documentazione. La vicenda che il libro narra può essere letta come emblematica per tutta una generazione, quella che si sposa intorno al Sessantotto credendo ancora nel matrimonio ed è investita dalle passioni politiche, dall’ondata di contestazione degli anni Settanta e dalla repentina trasformazione del costume di cui è al tempo stesso protagonista e vittima.