
SIENA. Il confronto nel Partito Democratico non sarà soltanto per la segreteria nazionale, ma anche per quella regionale, sembra ormai sicuro un confronto a tre tra l’attuale segretario Manciulli, l’assessore regionale Agostino Fragai e l’ex assessore alla Cultura del Comune di Firenze Simone Siliani.
Tramonta la soluzione unitaria prospettata da Manciulli, soluzione richiesta anche in un recente articolo apparso sulle pagine locali de l’Unità che è stato criticato per i toni giudicati "militareschi” e cui ha risposto Siliani con una lettera aperta sul sito toscano della mozione Marino (toscana.scelgomarino.info).
Siliani chiede di evitare i toni della sfida e critica quello sembra essere uno schieramento di forze in appoggio alle candidature senza alcuna discussione sul programma. E' questo, infatti, il rischio maggiore di una contrapposizione prevalentemente sui nomi e non sui contenuti delle piattaforme programmatiche. Occorre che tutti gli iscritti siano consapevoli – leggendo con attenzione i programmi dei tre candidati – delle differenze ma anche delle somiglianze tra i diversi punti, in modo da chiarire quelli che sono i valori fondamentali e i punti di programma che accomunano tutto il partito e quelli su cui è necessario discutere, approfondire, provare a giungere a conclusioni unitarie o a scelte contrapposte ma in modo consapevole.
Il coordinamento dei sostenitori di Marino e Siliani fanno appello a tutti gli iscritti a contattare l’indirizzo di posta elettronica sienapermarino@gmail.com.
Nella nostra provincia sono state oltre 50 le firme raccolte a sostegno della candidatura Siliani e dopo la riunione provinciale, si è svolta il 30 luglio la prima riunione cittadina del comitato promotore della mozione Marino tra temi trattati il merito in Italia, come prospettive del PD nella società italiana, le questioni ambientali.
Tramonta la soluzione unitaria prospettata da Manciulli, soluzione richiesta anche in un recente articolo apparso sulle pagine locali de l’Unità che è stato criticato per i toni giudicati "militareschi” e cui ha risposto Siliani con una lettera aperta sul sito toscano della mozione Marino (toscana.scelgomarino.info).
Siliani chiede di evitare i toni della sfida e critica quello sembra essere uno schieramento di forze in appoggio alle candidature senza alcuna discussione sul programma. E' questo, infatti, il rischio maggiore di una contrapposizione prevalentemente sui nomi e non sui contenuti delle piattaforme programmatiche. Occorre che tutti gli iscritti siano consapevoli – leggendo con attenzione i programmi dei tre candidati – delle differenze ma anche delle somiglianze tra i diversi punti, in modo da chiarire quelli che sono i valori fondamentali e i punti di programma che accomunano tutto il partito e quelli su cui è necessario discutere, approfondire, provare a giungere a conclusioni unitarie o a scelte contrapposte ma in modo consapevole.
Il coordinamento dei sostenitori di Marino e Siliani fanno appello a tutti gli iscritti a contattare l’indirizzo di posta elettronica sienapermarino@gmail.com.
Nella nostra provincia sono state oltre 50 le firme raccolte a sostegno della candidatura Siliani e dopo la riunione provinciale, si è svolta il 30 luglio la prima riunione cittadina del comitato promotore della mozione Marino tra temi trattati il merito in Italia, come prospettive del PD nella società italiana, le questioni ambientali.