LIVORNO – Prima amichevole di Spring Training per l’Estra B.C. Siena del manager Giusti.
I bianconeri sono usciti sconfitti 5 a 3 dal diamante dello stadio “Alfredo Sisi” di Livorno, ad opera di un giovanissimo Junior Grosseto, guidato da Roberto Di Vittorio, coadiuvato dagli ex tecnici bianconeri Andrea Morandi e Franco Grappolini.
Il line up del Siena era composto, per l’occasione composto di tutti e 13 i giocatori a roster, con Otanez Berroa lead off, che ha subito dato inizio alle danze segnando il primo punto della partita, giungendo prima in terza base con un poderoso triplo all’esterno centro e, poi, arrivando a punto spinto a casa da Kamachi Masanori.
Di tutto rilievo è stata la prestazione del lanciatore partente bianconero Miguel Sacchi, rimasto in partita per due riprese ed autore di ben 6 strike out, con un solo uomo arrivato in base, peraltro a causa di un errore difensivo.
Sul monte, oltre a Sacchi, il manager bianconero ha alternato Dario Osti, Anyelo Hernandez, Niccolò Nesti e Fabiangel Garcia Gil, per un totale di sette inning di gioco.
Questo l’iniziale schieramento difensivo del Siena: Sacchi (Lanciatore), Querci (ricevitore), Nesti (prima base), Kamachi (seconda base), Deury Rodriguez (terza base), Garcia Gil (interbase), Cerreto (esterno sinistro), Otanez Berroa (esterno centro), Calzati (esterno destro).
Da segnalare la presenza di due ex giocatori del Siena, entrambi 2003, tra le file dello Junior Grosseto: Andrea Lucattelli, che è stato il lanciatore partente, ed Alessandro Persico, entrato sul finale di gara in prima base.
“Abbiamo ancora molto da lavorare, soprattutto con alcuni dei nostri lanciatori, che hanno presentato lacune che devono essere superate rapidamente prima dell’inizio del campionato. In difesa”, ha affermato a fine partita il manager bianconero Francesco Giusti, “dobbiamo lavorare molto sull’interbase, per il quale, come si sarà visto in partita (dove si sono alternati Garcia, Deury Rodriguez ed Osti), stiamo studiando, come staff tecnico, la migliore soluzione possibile. In attacco, invece, la squadra non mi è piaciuta, ha peccato molto, lasciando molti corridori sulle basi (5 nelle prime due riprese, ndr) e realizzando veramente pochi turni di battuta di qualità”.
Da segnalare, oltre al triplo di Berroa in apertura di gara, un doppio di Anyelo Hernandez al 6′.
Tirso Petraccone