I controlli richiesti da Aquedotto del Fiora non hanno dato risultati allarmanti
PIANCASTAGNAIO. A Piancastagnaio, secondo le ultime analisi, nessun superamento del limite di arsenico nell’acqua potabile.
Non appena informato del presunto sforamento dei parametri previsti dalla legge per quanto riguarda la presenza di arsenico nella risorsa idrica che approvvigiona le località Pietralunga, Capannacce, Casetta, Tre Case e Buca di Rocco, Acquedotto del Fiora in accordo con l’amministrazione comunale di Piancastagnaio ha predisposto il rifornimento tramite autobotti per i cittadini, provvedendo al contempo ad effettuare nuove analisi. Il responso arrivato oggi (2 marzo) ha dato come risultato una concentrazione di arsenico ben al di sotto dei parametri di legge e perfettamente in linea con il dato “storico” di tale zona.
Pertanto, considerato che i prelievi effettuati sia prima che dopo concordano nei risultati (prelievo del 25 febbraio 1,9 microgrammi per litro – prelievo dell’1 marzo 2,1 microgrammi per litro), il gestore ipotizza che il “fuori norma” rilevato possa essere imputabile a un errore di analisi e che forse sarebbe stato opportuno ripetere tali analisi urgentemente, visto che lo storico non aveva mai evidenziato presenze significative di arsenico.
Scusandosi con i cittadini per i disagi, Acquedotto del Fiora mantiene l’approvvigionamento alternativo mediante autobotti, in attesa delle controanalisi dell’Asl e della revoca dell’ordinanza di non potabilità.