Quattordicesimo risultato utile per i bianconeri
PISTOIESE-ROBUR SIENA 0-2
PISTOIESE: Meli; El Kaouakibi, Dossena, Cagnano; Regoli, Luperini (37’st Sallustio), Vitiello (34’st Tartaglione), Fantacci, Llamas (27’st Forte); Fanucchi (34’st Cellini), Momentè (37’st Petermann). All. Asta.
ROBUR SIENA: Contini; Pedrelli, Romagnoli, D’Ambrosio, Zanon; Bulevardi, Arrigoni (34’st Sbrissa), Gerli; Guberti (12’st Esposito); Aramu (40’st Fabbro), Gliozzi (34’st Cianci). All. Mignani.
Arbitro: Luca Zufferli (Udine). Assistenti: Federico Polo-Grillo (Pordenone) e Veronica Martinelli (Seregno)
Marcatori: 17’st Gerli, 26’st Aramu
Ammoniti: Fanucchi, Vitiello, El Kaouakibi
Espulsi: Fantacci, Romagnoli
SIENA.
Mignani ha commentato così la vittoria con la Pistoiese:
“Il primo tempo non è stato facile perché la Pistoiese era molto aggressiva, ha messo in campo agonismo e forza, cercando di venirci a prendere alti. Abbiamo mosso abbastanza bene la palla nella nostra metà campo, abbiamo fatto fatica a trovare gli spunti in avanti e a trovare le punte in profondità: abbiamo comunque rischiato poco e avuto una buona occasione con Aramu. Nel secondo tempo siamo cresciuti, abbiamo meritato la vittoria giocando un buon calcio”.
Le parole di Fabio Gerli, alla sua prima rete stagionale: “Avevo sulla coscienza l’errore del primo tempo, sono contento perché finalmente mi sono tolto un bel peso e soprattutto perché abbiamo vinto. È stato bravo Ettore (Gliozzi, ndr) perché ha visto che sono partito e mi ha dato una grande palla, ho attaccato lo spazio più velocemente possibile. Nel primo tempo dovevamo prendere le misure perché loro erano molto aggressivi, nella ripresa abbiamo alzato l’asticella vincendo meritatamente la partita”.
Infine le dichiarazioni di Mirko Esposito, alla sua prima presenza con la maglia bianconera: “Bisogna sempre farsi trovare pronti, sono arrivato a gennaio ma mi sono inserito subito bene nel gruppo, perché l’ho trovato genuino, con ragazzi che si mettono a disposizione l’uno per l’altro. Il mister mi ha detto solo di stare concentrato e sul pezzo, poi con Ivan (Pedrelli, ndr) mi sono trovato bene. L’importante oggi era vincere, siamo stati bravi. Bisogna sempre allenarsi a due mila ed essere pronti nel momento in cui veniamo chiamati in causa. Mi piace vincere, e sono qua per questo”.