Il sindaco Bussagli ha incontrato l’assessore Ceccarelli e i tecnici che lavorano al progetto
POGGIBONSI. Prosegue la progettazione della tangenziale di Staggia Senese.
“Il lavoro sta andando avanti”, dice il sindaco David Bussagli in seguito ad un incontro con l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli per fare il punto sull’iter progettuale insieme ai tecnici della Regione e al consigliere regionale Simone Bezzini. “I tecnici ci hanno illustrato la configurazione definitiva del tracciato sulla quale sta procedendo il lavoro, con la fase di dettaglio che porterà alla progettazione definitiva dell’opera – dice Bussagli – Un’opera che per noi è strategica sia sul fronte mobilità sia sotto il profilo del recupero degli spazi pubblici di Staggia Senese, sempre rimandato in attesa della variante”.
L’opera è stata finanziata dal CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) sulla base dell’intesa raggiunta tra il Governo e la Regione Toscana per il miglioramento della viabilità nel territorio senese. Complessivamente le risorse stanziate sono pari a 7 milioni di euro (messe a disposizione dal Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020) per la realizzazione di una infrastruttura in variante alla S.R. Cassia, che bypassa il centro abitato di Staggia liberandolo dal passaggio quotidiano di mezzi anche pesanti diretti e provenienti dalla Siena-Firenze e dall’area industriale di Bellavista. Contestualmente al finanziamento dell’opera la Regione Toscana ha stanziato 100mila euro per completare la sua progettazione. L’intervento, atteso da tempo, si divide in due lotti funzionali, da 4 e 3 milioni, per un progetto complesso e articolato che prevede una serie di viabilità collaterali in modo da favorire la ‘cucitura’ con il territorio.
“A primavera – dice Bussagli – è prevista la Conferenza dei Servizi sulla progettazione definitiva, per la successiva approvazione e per aprire l’ultima fase progettuale che porterà alla gara per l’affidamento dei lavori”. “La tangenziale – chiude – è un’opera da tanto tempo attesa e su cui la nostra attenzione è sempre rimasta alta. Dopo la battuta d’arresto l’iter è ripreso e ne seguiremo gli sviluppi per vedere il progetto diventare cantiere”.