APF COSTONE SIENA-NAMED SAN GIOVANNI VALDARNO 56-44
APF COSTONE SIENA: Barbucci 21, Dragoni 8, Oliva 12, Nardi 4, Renzoni 2, Riccobono 5, Malquori 2, Sardelli 2, Corbini, Balestrazzi ne, Sabia ne, Pastorelli ne. All. Fattorini
NAMED SAN GIOVANNI VALDARNO: Baggiani 13, Bidini 4, Nannini 8, Casucci 5, Innocenti 14, Argenti, Frosali, Stagi. All. Piccioli
ARBITRI: Buoncristiani e De Luca
Parziali: 9-14, 19-22, 39-37
SIENA. L’Apf Costone cala il poker, sbarazzandosi di una Named venuta a Siena con solo 8 elementi disponibili, ma che ha dato del filo da torcere per 3/4 di gara alle senesi, che lamentavano le assenze pesanti di Bonaccini e Bastianoni, oltre a una Riccobono coraggiosamente in campo con vistosi ematomi a causa del pauroso incidente di martedì scorso.
Per oltre metà gara le ospiti hanno giocato con ordine, trovando una serie di canestri dalla distanza per mano di Baggiani, Casucci e Innocenti, quest’ultima in campo per 40’. Non è stato facile per coach Fattorini venire a capo di una situazione complicata (9-17 al 12’), ma grazie a una difesa che dopo la pausa lunga si fa sentire, le padrone di casa recuperano fino a operare il sorpasso al 23’ (23-22). La Named però non ci sta e continua a dare battaglia (37-37 al 29’), per poi cedere nell’ultimo quarto sotto i colpi di una Barbucci esplosiva, e con Anna Oliva che sfrutta al 35’ un antisportivo siglando un 2+2 che consente al Costone di portarsi sul +9 con la gara praticamente archiviata. Bene anche le seconde linee bianconere con Sardelli e Malquori, nonché Corbini che si è sacrificata notevolmente in difesa.