Uno striscione è stato affisso questa notte dal gruppo ecologista di CasaPound Italia
SIENA. “ No al circo con gli animali”, questo il testo dello striscione affisso nella notte dai militanti de La Foresta Che Avanza, il gruppo ecologista di CasaPound Italia, per protestare contro gli spettacoli circensi che fanno uso di animali.
“Noi sosterremo sempre la causa dei diritti degli animali, contro ogni forma di sfruttamento nel circo gli animali vengono costretti a comportamenti contro le loro naturali inclinazioni. Tale sfruttamento” – afferma il gruppo ecologista della Foresta che Avanza – “è stato già vietato per legge in diversi paesi d’Europa. In Belgio, Austria, Estonia, Grecia e Cipro sono vietati gli spettacoli con specie selvatiche di ogni tipo. L’Inghilterra si è impegnata a raggiungere il medesimo obiettivo nel 2020. A Siena a breve presenteremo una formale richiesta dove si chiederà che il Comune vieti la sosta a circhi che lucrano sulla sofferenza degli animali.
Con questa azione vogliamo sensibilizzare la cittadinanza al tema dei diritti degli animali nei circhi, invitando a non prendere parte a questi spettacoli grotteschi e di sofferenza.
La tradizione del circo e degli spettacoli itineranti – conclude la nota del gruppo ecologista legato a CasaPound– deve abbandonare l’uso degli animali e concentrarsi sul talento e la creatività delle persone, artisti e intrattenitori. Solo così sarà possibile un circo senza sofferenze”.