Boccata d'ossigeno per i rossoblù, attesi ora allo scontro diretto con il Bastia
TABELLINO
Sinalunghese 2
Sangiovannese 0
Sinalunghese (4-3-1-2): Marini; Bruschi, Menchetti, Fanetti, Barbagli (44’ st Quero); Chiasserini, Montagnoli (32’ st Vasseur), Capogna (25’ st Cerofolini); Mancini (25’ st Bartoccini); Lucatti, Mencagli (37’ st Doka). A disposizione: Marchi, Chioccioli, Meoni, Adamo. All. Fani
Sangiovannese (4-3-3): Scarpelli; Marghi, Scoscini, Benedetti, Papini; Mazzoli (20’st Tacconi), Muscas, Mugelli (40’ st Baldesi); Rontini (20’ st Polo), Gerardini (20’ st Regoli), Mencagli (28’ st Loffredo). A disposizione: Garbinesi, Gautieri, Caloni. All. Buso
Arbitro: Mirabella di Napoli (assistenti Gambino di Nocera Inferiore e Pelosi di Ercolano)
RETI: 3’ st Mancini, 22’ st Mencagli
Ammoniti: Barbagli, Mencagli, Lucatti, Doka, Papini, Mazzoli, Scoscini
Espulsi: al 15’ st Papini per doppia ammonizione
SINALUNGA. Dopo quattordici giornate e innumerevoli pareggi, la Sinalunghese ritrova la vittoria, e lo fa al Carlo Angeletti nel recupero della 14° giornata, quando la partita fu rinviata per la tragica scomparsa del giovane Matteo Della Lena.
Una Sinalunghese perfetta, mai in difficoltà e vogliosa di tornare a vincere, ha dominato il match con la Sangiovannese, dal canto suo sembrata priva di idee e alquanto stanca. Del primo tempo c’è da dire ben poco: i locali amministrano bene la gara e gli ospiti non riescono mai a rendersi pericolosi, se non grazie a qualche folata dell’interessantissimo Gerardini, classe 2000 da seguire. L’unico sussulto, però, è di marca rossoblù, con il cross di Capogna su cui Lucatti si avventa, sfiorando il pallone e mancando un’occasione nitidissima.
Nel secondo tempo, invece, la Sinalunghese torna in campo con un altro spirito, ma è soprattutto Mattia Mencagli (fratello di Federico, numero 9 dei biancoazzurri) a suonare la carica. Al 3’, infatti, è proprio una sua azione personale sulla fascia destra a propiziare il vantaggio della Sinalunghese: il numero 7 salta in slalom due avversari, mette in mezzo un pallone al bacio per l’accorrente Mancini che, sulla respinta di Scarpelli, non perdona e firma il suo primo gol in maglia rossoblù.
La Sangiovannese prova a reagire, e avrebbe anche l’occasione per far male a Marini prima con Papini e poi con Gerardini, il cui sinistro sfiora la traversa di pochi centimetri.
Ma Mencagli è una furia, e così prima causa l’espulsione di Papini, saltandolo secco e costringendolo al secondo giallo, e successivamente mette il risultato in cassaforte: stavolta a ricambiargli il favore è Mancini che, servito splendidamente da Lucatti, mette in mezzo un pallone alto che Mencagli spedisce all’incrocio dei pali opposto con un colpo di testa perfetto.
Da qui in poi è un monologo Sinalunghese, con la squadra di Fani che sfiora più volte il tris con Chiasserini, Lucatti e Bartoccini, il nuovo arrivato dal Gavorrano, già in campo e già capace di dimostrare doti tecniche e atletiche importanti.
Al triplice fischio, tutto l’Angeletti (nella circostanza praticamente pieno, nonostante l’infrasettimanale) esplode in un grido liberatorio, per i 3 punti che mancavano dalla terza giornata.
Adesso per la Sinalunghese c’è bisogno di mettere da parte subito questa splendida e importantissima vittoria, e di ripartire dalla grande prestazione offerta contro un avversario ostico come la Sangiovannese: domenica ci sarà da affrontare il Bastia, un punto dietro i rossoblù, cercando di fare risultato, per rimanere fuori dalla zona play-out.
INTERVISTE
Torna a sorridere mister Fani, dopo settimane tormentate per lui e per la sua squadra. “Come prestazione la metterei sotto a Pianese e Real Forte Querceta, complice anche un po’ di stanchezza, ma nel secondo tempo siamo tornati in campo con grande volontà e determinazione. Siamo andati in vantaggio di due reti e dopo abbiamo saputo amministrare magistralmente la gara. Il Bastia non sta facendo male, è andato sul mercato e sicuramente ci aspetterà una battaglia: ci giochiamo la salvezza, nessuno può sbagliare”. E sul nuovo acquisto, l’ex Gavorrano Bartoccini: “buona prestazione la sua, ci ha portato anche fortuna visto che abbiamo ritrovato la vittoria che mancava proprio dal 2-1 contro il suo Gavorrano”.
Il tecnico della Sangiovannese, Buso, salva solo il primo tempo dei suoi ragazzi. “Siamo stati quasi sempre nella loro metà campo, senza riuscire a concludere, poi nel secondo tempo siamo passati immediatamente in svantaggio e siamo rimasti anche in 10 e la partita è finita lì. Ci siamo disuniti e non abbiamo reagito, è mancata proprio la voglia di incidere sotto porta e non siamo stati quasi mai pericolosi. Questo è un campionato in cui dobbiamo salvarci al più presto, siamo andati bene finora ma non dobbiamo ripetere queste prestazioni”.
Il man of the match, Mattia Mencagli, è contento del gol ma soprattutto della vittoria. “Segnare è stato bellissimo, ma era più importante tornare a vincere: l’abbiamo interpretata bene, siamo tornati nel secondo tempo con cattiveria e ce l’abbiamo fatta. Giocare contro mio fratello è stato emozionante, trovarlo sul campo con una maglietta diverso è stato qualcosa di unico e mi ha spinto a dare il massimo”.