Con i sensi saremo invitati a contemplare il Verbo che si fa carne, e vivere, nello stesso tempo, il mistero nella sua pienezza, facendocene intravedere il compimento nel Verbo incarnato
CASTELNUOVO DELL’ABATE. L’Arcidiocesi di Siena, Colle val d’Elsa e Montalcino, insieme alla comunità di Sant’Antimo, nell’attesa del Natale, sabato 22 dicembre alle ore 21 presso l’Abbazia, propone Lumen de Lumine, una riflessione sul tema della luce che anticiperà la liturgia in Nocte Nativitatis Domini, celebrata il 24 dicembre dalle ore 23:00 solennemente in canto gregoriano.
L’Attesa che coinvolge tutti e cinque i sensi. E’ possibile ascoltare e vedere ciò che lo Spirito dice, gustare sentendo, percepire toccando, ricordare annusando.
Filippo Sorcinelli, reduce dalla direzione artistica di Synesthesia, primo festival italiano dedicato a questo fenomeno, dirigerà l’ottetto vocale “Extrait de Musique” unendo musica sacra e olfatto, tra volte illuminate di parole che evocano “la luce vera, quella che illumina ogni uomo”.
Con i sensi saremo invitati a contemplare il Verbo che si fa carne, e vivere, nello stesso tempo, il mistero nella sua pienezza, facendocene intravedere il compimento nel Verbo incarnato.
Musica nell’intreccio tra un tempo che ne fa memoria perché si è rivelato e un non ancora che si deve compiere.
Un ruolo importate è riservato alla Vergine Maria, per la parte da lei avuta nel mistero della salvezza: nell’Avvento, Maria è la Madre del silenzio orante e della Luce, che ha atteso con ineffabile amore la venuta del Figlio e ci ha donato l’autore della vita.
È la via che attraverso tutti i sensi ci conduce a Cristo, Luce delle Luci e ci aiuta a comprendere e accogliere nella Bellezza colui che è veramente necessario. Lumen de Lumine sarà un percorso di riflessione sul Mistero del Natale.
Per informazioni
+39 0577/286300 – abbazia@antimo.it