SIENA. “L’Università degli Studi di Siena ha rappresentato, tra scandali e sprechi universitari, il caso più emblematico di ciò che non dovrebbe essere l’Università italiana. L’Ateneo toscano, oggi in forti difficoltà economiche, deve mostrare un palese cambiamento di rotta, ma non deve però essere abbandonato ad un destino di ridimensionamento. Da studenti, ci auguriamo che il percorso di risanamento non coinvolga direttamente le tasche degli studenti e delle loro famiglie in quanto siamo certi del fatto che un aumento sconsiderato delle rette universitarie non sarebbe sufficiente alla risoluzione del problema. Un disastro finanziario come quello dell’Ateneo senese non può ad oggi non avere ancora trovato dei responsabili, segno di una forte presenza di logiche baronali legate al passato. Siamo per un’Università moderna e trasparente che punti alla qualità della formazione e del merito. La rincorsa all’eccellenza è l’unica via per il rilancio”. Lo ha dichiarato Andrea Volpi, capogruppo del Centro-Destra al Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, organismo del Ministero dell’Istruzione, che ha incontrato il Magnifico Rettore Prof. Silvano Focardi insieme ad Antonio Morrone, Consigliere d’Amministrazione dell’Università di Siena e Roberta Spada, Presidente di Azione Universitaria Siena.
Il dirigente giovanile del PdL ha ribadito che le linee guida di Riforma dell’Università, insieme alla Riforma della Governance previste dal Ministro Gelmini costituiscono la giusta via da percorrere per migliorare l’Università e per determinare risultati efficienti tali da garantire una formazione migliore per gli studenti e una ricerca di qualità, nonché contemporaneamente la possibilità di accedere a più ampi finanziamenti pubblici utili a risanare il buco di bilancio dell’Ateneo senese. “Il progetto di riqualificazione ed il riassestamento del bilancio rappresentano la priorità per far rimanere intatto il prestigio e la qualità che da sempre contraddistinguono l’alta formazione senese”, così ha concluso Andrea Volpi, membro dell’Esecutivo Nazionale di Azione Universitaria".
Il dirigente giovanile del PdL ha ribadito che le linee guida di Riforma dell’Università, insieme alla Riforma della Governance previste dal Ministro Gelmini costituiscono la giusta via da percorrere per migliorare l’Università e per determinare risultati efficienti tali da garantire una formazione migliore per gli studenti e una ricerca di qualità, nonché contemporaneamente la possibilità di accedere a più ampi finanziamenti pubblici utili a risanare il buco di bilancio dell’Ateneo senese. “Il progetto di riqualificazione ed il riassestamento del bilancio rappresentano la priorità per far rimanere intatto il prestigio e la qualità che da sempre contraddistinguono l’alta formazione senese”, così ha concluso Andrea Volpi, membro dell’Esecutivo Nazionale di Azione Universitaria".