Possibile lo stop della prossima giornata di campionato
ROMA. La Lega di Serie B, dopo la decisione del Tar del Lazio, ha deciso di fare ricorso al Consiglio di Stato contro l’ammissione della validità dei ricorsi dì due squadre.
La decisione è stata presa nella riunione urgente della Lega B, tenutasi oggi pomeriggio. Se il Consiglio di Stato non risponderà in tempi brevissimi, potrebbe saltare la prossima ggiornata di campionato.
Mentre era in corso la riunione, è stato reso noto un comunicato del Coni: “Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un’istanza da parte della difesa della società F.C. Pro Vercelli 1892 S.r.l. in cui si invita il Presidente del Collegio di Garanzia a fissare senza indugio una nuova udienza onde decidere i ricorsi dichiarati improcedibili, in data 11 settembre u.s., per carenza di interesse e concernenti l’applicazione ed interpretazione della preclusione prevista sub lettera D4 nel C.U. n. 54/2018 relativo ai criteri e alle procedure per l’integrazione degli organici dei Campionati Professionistici di Serie A e B mediante ripescaggi, in ottemperanza all’obbligo disposto dal TAR Lazio, sede di Roma, con l’ordinanza cautelare n. 6360/2018, di riesaminare i provvedimenti e le questioni in base alle indicazioni ricevute dallo stesso Giudice e sul presupposto che tale interesse oggi riviva proprio alla luce della suddetta decisione del TAR Lazio”.
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha convocato il Consiglio per il 30 ottobre. Nel frattempo le partite in cui sarebbero state impegnate Catania, Siena, Pro Vercelli, Ternana, Novara, Entella e Viterbese sono state sospese.