Mori: "il palio è per noi senesi una parte vera della nostra vita e prima di pensare alla rinuncia siamo disponibili a lottare contro chiunque"
SIENA. Sabato venti ottobre si è svolta la carriera straordinaria in ricordo della fine della grande guerra, un momento importante, dei quale i senesi tutti si sono sentiti lusingati per la richiesta che gli è pervenuta da parte di Assoarma.
Il palio è stato svolto con la stessa passione che lo accompagna da secoli, i senesi tutti hanno messo a disposizione il cuore e la piena volontà, il tempo li ha aiutati.
Dispiace ascoltare l’assurda polemica degli animalisti, noi ai cavalli vogliamo davvero bene, li rispettiamo e li amiamo come appartenessero alla nostra famiglia; durante tutti i giorni del palio il cavallo è accudito come una grande star, il nostro sentimento nei suoi confronti è talmente forte che addirittura prima della corsa è benedetto in chiesa.
Questi signori chiedono la fine del palio, lo considerano alla stregua di un mattatoio, questi signori sanno di cosa parlano? Conoscono la storia della nostra città o si confondono? Sono convinto che in loro esista solo l’ignoranza e la stupidità eppure da qualcuno sono pure ascoltati.
I tempi però sono cambiati e non ci sono più al governo della città persone che gli strizzavano l’occhio o che gli facevano da sponda, oggi abbiamo potuto assistere a una risposta energica e risoluta da parte del nostro sindaco, che non si è fatto intimorire dai loro ragionamenti beceri e senza contenuto.
Luigi De Mossi, finalmente un senese vero alla guida del Comune, si è espresso usando la terminologia della propria professione, ma ha anche fatto capire il suo spirito combattente ed è passato facilmente, dall’essere attaccato ad attaccare. Che dire? Ci ha fatto davvero molto piacere sentirci difesi dal proprio sindaco e di questo altro non possiamo fare che ringraziarlo.
Siamo stati con lui nella fase del passaggio, con lui ci siamo battuti per il cambiamento, e insieme con lui combatteremo questa battaglia, il palio è per noi senesi una parte vera della nostra vita e prima di pensare alla rinuncia siamo disponibili a lottare contro chiunque.
Massimo Mori
