Conferme degli abbonamenti sabato 27 e domenica 28 ottobre. Campagna abbonamenti dal 3 novembre
RAPOLANO TERME. Grandi classici del teatro, spesso riletti e adattati, si alternano con testi di autori contemporanei nella nuova stagione teatrale del Teatro del Popolo di Rapolano Terme. Il cartellone proporrà sette spettacoli dal 10 novembre al 23 marzo, uno in più rispetto allo scorso anno, unendo Molière, Goldoni, ma anche musica e spettacoli scritti dagli stessi autori che ne sono gli interpreti. Sabato 27 e domenica 28 ottobre sarà possibile confermare gli abbonamenti della scorsa stagione, mentre la campagna per le nuove sottoscrizioni prenderà il via sabato 3 novembre. La stagione teatrale di Rapolano Terme conta, ancora una volta, sulla collaborazione fra Comune e Fondazione Toscana Spettacolo onlus.
Il cartellone della stagione teatrale 2018-2019 parlerà dei vizi dell’uomo e delle problematiche del nostro presente, fra mancanza di lavoro, strapotere delle multinazionali ed eterni interrogativi sull’Aldilà, portando avanti la tradizione teatrale del Teatro del Popolo che sta registrando consensi crescenti, come dimostra l’aumento degli abbonati della passata stagione pari al 7 per cento in più rispetto alla stagione 2016-2017. La stagione si aprirà sabato 10 novembre con A tutta danza, un viaggio attraverso la musica da danzare, dal Barocco ai giorni nostri, insieme all’Ensemble d’archi dell’Orchestra regionale della Toscana guidata da Chiara Morandi, violinista e maestro concertatore. Sabato 24 novembre, l’attore e regista Valter Malosti proporrà la sua rilettura di un grande classico, con Molière / Il Misantropo adattato insieme al drammaturgo Fabrizio Sinisi, mentre venerdì 14 dicembre salirà sul palcoscenico di Rapolano Terme Massimo Dapporto con Un borghese piccolo piccolo ispirato al romanzo di Vincenzo Cerami reso celebre anche dall’interpretazione cinematografica di Alberto Sordi diretto da Mario Monicelli.
Domenica 20 gennaio sarà la volta di Amanda Sandrelli con La locandiera di Carlo Goldoni al fianco di Alex Cendron e degli attori della compagnia dell’Arca Azzurra. La stagione teatrale continuerà venerdì 15 febbraio con Lourdes, portata in scena da Andrea Cosentino ispirandosi all’omonimo libro di Rosa Matteucci, mentre sabato 9 marzo sarà protagonista l’ironia della compagnia toscana degli Omini con Più carati. Il cartellone si chiuderà sabato 23 marzo insieme ad Antonello Fassari, noto attore di cinema e tv, con il suo Che amarezza. Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 21.
Informazioni. Le conferme degli abbonamenti sono in programma presso il Teatro del Popolo sabato 27 ottobre, dalle ore 16 alle ore 19, e domenica 28 ottobre, dalle ore 10 alle ore 12. I nuovi abbonamenti, invece, possono essere effettuati sabato 3 novembre dalle ore 16 alle ore 19 oppure, nei giorni successivi, contattando i numeri 331-8181776 e 0577-724617 oppure l’indirizzo di posta elettronica teatrorapolano@gmail.com. Sono previste novità per gli universitari in possesso della Carta dello Studente, a cui sarà riservato un prezzo speciale, e riduzioni per i giovani fino a 30 anni. La Fondazione Toscana Spettacolo, inoltre, in occasione del suo trentennale che ricorre nell’autunno 2019, propone “Aspettando i 30 anni” con iniziative rivolte al pubblico per offrire sempre nuove occasioni di vivere lo spettacolo dal vivo e di raccontare l’esperienza a teatro. Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sitowww.toscanaspettacolo.it.