Si sono fatti consegnare oggetti d'argento a saldo della falsa riparazione fatta
CASTELNUOVO BERARDENGA. Il 21 ottobre alle ore 17:00, presso gli uffici della locale stazione Carabinieri si è presentata una signora, nata nel 1933, residente a Castelnuovo Berardenga, vedova, pensionata, per formalizzare una denuncia/querela per truffa contro ignoti, poiché nella mattinata del 18 ottobre, una persona in uniforme qualificatosi come agente della polizia municipale e un sedicente tecnico dell’Acquedotto del Fiora, dopo essersi introdotti nella sua abitazione col pretesto di effettuare un controllo alle tubature, si sono allontanati dopo essersi fatti consegnare alcuni monili in argento quale corrispettivo delle urgenti riparazioni che sostenevano di aver effettuato. Il danno è stato quantificato in euro 1.500. La zona non è coperta da impianto di videosorveglianza e le indagini sono in corso.
Proprio nei giorni scorsi anche il sindaco Nepi aveva messo in guardia contro i due individui che si aggirano dalle parti di Castelnuovo a bordi di un’auto grigia.