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SIENA. Sabato 6 Ottobre, nella palestra comunale in via Fonda a Volterra, Pugilistica Colligiana e Boxing Club Siena hanno schierato i loro migliori pugili davanti ad una agguerrita selezione abruzzese.
Ben 7 i matches disputati ed en plein quasi raggiunto dalle due società pugilistiche della provincia senese; davanti ad un folto pubblico, come al solito appassionato e coinvolto, i ragazzi dei maestri Castellucci (Pugilistica Colligiana) ed Achille Cocco del Boxing Club Siena hanno dato vita ad incontri ben condotti dal punto di vista tecnico-tattico, aspetto che hanno dovuto legare ad un elevato grado di aggressività per contrastare la selezione avversaria.
Ottimo match condotto da Khoruz (Pugilistica Colligiana) che ha costretto al conteggio D’Angelo (Boxe Diodato); la maturità atletica del giovane colligiano permetterà di apprezzarlo ancora, magari in importanti tornei nazionali. Il pugile youth Scassera, al terzo match in carriera e quindi comprensibilmente emozionato, non è riuscito a portare a casa il “bersaglio grosso”, opposto a Bernardi della Pugilistica Di Giacomo: il sedicenne pugile della società colligiana ha comunque combattuto con coraggio, rendendo incerto il verdetto davanti ad un pugile più esperto di lui.
Successivamente il rumoroso pubblico volterrano ha potuto applaudire in maniera convinta Todorov, solido superwelter della Pugilistica Colligiana, che ha battuto in maniera convincente Puddu della Pugilistica Rosetana, gloriosa società abruzzese; i due atleti si sono affrontati dimostrando un’aggressività fuori dal comune; alla fine il verdetto ha giustamente premiato Todorov, che ha unito la sua solita sagacia tattica ad una apprezzabile tecnica.
Salivano sul ring successivamente Kebe, pugile mediomassimo della Pugilistica Cascinese, e Gassama, colosso della Pugilistica Di Giacomo. Kebe, per nulla intimorito dalla stazza e dal predominio atletico del pugile di colore abruzzese, usava le armi in suo possesso e si aggiudicava il verdetto dei giudici.
Battaglia, altro pugile di Cascina, regolava con facilità il buon pugile Di Bari dell’Accademia Pugilistica Montecatini al termine di un match piacevole.
Prestazione da incorniciare del peso mediomassimo Santana (Vasto Ring), pugile estroso e scaltro, che continua il suo percorso verso il passaggio nella categoria Elite: questa volta ha affievolito fin da subito le velleità di successo di Markus Alvis, pugile della Samurai Boxe Firenze, usando principalmente colpi diretti per bloccare gli attacchi continui dell’avversario.
Concludiamo descrivendo quanto avvenuto nel match clou della serata, quello che vedeva Filippo Piras, pugile volterrano tesserato presso il Boxing Club Siena del maestro Cocco, opposto all’amico Valerio Nardomarino, interessante peso leggero (al rientro dopo alcuni mesi di pausa) della Pugilistica Colligiana. I due atleti, nell’ambito del rapporto di fraterna collaborazione esistente tra Pugilistica Colligiana e Boxing Club Siena , frequentemente si allenano insieme, quindi si conoscono a memoria; ebbene, il loro incontro è stato duro, imprevedibile, ed ha visto trionfare per un’inezia Piras: alla fine, un abbraccio tra i due boxeurs, consueto nel mondo del pugilato e mai come questa volta sincero e sentito, ha posto fine alla contesa.
Attenta, come al solito la disamina della riunione pugilistica del maestro Castellucci: “Abbiamo offerto, come spesso accade, un discreto spettacolo pugilistico, e ringraziamo il folto pubblico che ancora una volta ci ha supportato e dato fiducia: adesso la priorità è far crescere ancora i ragazzi in vista dei prossimi impegni sportivi federali; in ogni caso ci aspettano altre tre riunioni prima dei Campionati Assoluti, quindi occorre stare sul pezzo ed allenarsi duramente”.
Per Achille Cocco “è importante rimarcare il rispetto e la cavalleria che c hanno mostrato Piras e Nardomarino: i due atleti non si sono risparmiati, hanno combattuto duramente,pur rimanendo nell’ambito del rispetto reciproco e dell’amicizia”.