Il tavolo si è aperto con il saluto del Sindaco di Poggibonsi Lucia Coccheri e gli interventi dell'Assessore Provinciale Scarpelli, che ha ribadito l'impegno della Provincia a fronteggiare la crisi, e dei sindaci della Valdelsa che hanno sottolineato per gli enti locali la necessità di lavorare sulle infrastrutture materiali e immateriali che hanno importanti ricadute sul territorio sul fronte degli investimenti e delle competenze. Su questo fronte è stata anche espressa da parte dei sindaci di Poggibonsi e Colle val d'Elsa soddisfazione per l’approvazione da parte della Regione Toscana del PIUSS per le ricadute sul territorio e l’impatto di 20 milioni di euro sull’economia locale.
Gianfranco Cenni, responsabile area Toscana centro sud di Banca Monte dei Paschi di Siena, ha ribadito l’impegno a sostegno del territorio e dell’economia locale, illustrando le molteplici e mirate misure predisposte dalla Banca a favore delle famiglie e delle imprese, alcune delle quali attivabili in collaborazione con le amministrazioni locali; Cenni ha infine sottolineato e ribadito la volontà e l’obiettivo di Banca Monte dei Paschi di continuare ad affiancare e sostenere il tessuto imprenditoriale, in modo da superare rapidamente e agevolmente le attuali criticità dello scenario economico.
Da parte delle associazioni ci sono stati interventi di Assindustria, CNA, Confesercenti, Confagricoltura, Confartigianato ed un intervento di Artigiancredito. Molti gli argomenti toccati fra i quali la diversità dei ruoli delle imprese, l’attivazione degli appalti pubblici, la competitività delle imprese, l’espansione verso nuovi mercati, il ruolo della Fises, il coordinamento dei poli tecnologici, gli strumenti per la ricapitalizzazione delle imprese.
"La situazione che stiamo affrontando – ribadiscono le Amministrazioni – è estremamente delicata anche in un'ottica di 'ripresa' e di 'ripartenza'.Noi abbiamo pochi strumenti per fronteggiare una crisi di questa portata ma quello che possiamo fare lo dobbiamo fare e questo tipo di confronto rientra nelle nostre funzioni. Ognuno agisce nell'ambito descritto della proprie competenze, è importante però che vi sia un obiettivo comune per superare questo momento”.
"Proseguiremo – concludono – nel percorso intrapreso con la Provincia per farci promotori di confronti in grado di far emergere in modo costruttivo problemi, strumenti, esigenze, e progetti, in modo da far quadrato intorno a questa situazione che va affrontata con tutte le forze che ha questo territorio sia nell'immediato che pensando al futuro, al 'dopocrisi', con il rilancio dell’economia, delle imprese, e di nuove opportunità di lavoro”.