Sarebbe stato richiesto il cambio di destinazione d'uso
![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/2015/02/caserma_santa_chiara.jpg)
di Augusto Mattioli
SIENA. Il vecchio distretto militare, la caserma Santa Chiara, sarebbe al centro dell’interesse di un grosso gruppo immobiliare per una operazione legata, a quanto sembra, all’edilizia. Una richiesta di cambiamento di destinazione d’uso, secondo una fonte bene informata, sarebbe stata fatta – non si sa se ufficialmente o meno – al sindaco Luigi De Mossi.
Il complesso edilizio è attualmente di proprietà del demanio pubblico (in sostanza lo stato), che a quanto pare non ha remore perché il Comune di Siena decida un cambiamento di destinazione d’uso a patto che ci sia una valorizzazione dell’area, situata nel cuore della contrada del Nicchio. La contrada lo utilizza già in parte per le sue attività, appunto valorizzando quelle parti che gestisce. Occorre quindi capire quali saranno le intenzioni della nuova amministrazione senese. O far gestire tutto il complesso, realizzato come convento nel 1219, dalla Contrada, o autorizzare qualche altra operazione, che potrebbe anche prevedere la realizzazione di appartamenti o anche un albergo.
Ma lo scorso 20 dicembre 2017 un deputato della Lega, Davide Caparini, aveva presentato una interrogazione nella quale proponeva che nei locali del vecchio distretto fosse trasferito il comando provinciale dei Carabinieri, ancora in via Bracci, non ritenendo adeguata la ex sede della Banca d’Italia in via della Stufa secca.