Mancano ancora dei libri di testo per la scuola primaria. L'assessore Biondi Santi ha risposto al quesito
SIENA. Con un’interrogazione urgente Luca Micheli (PD) ha chiesto informazioni sui tempi di consegna, obbligatoria e gratuita, da parte dell’Amministrazione dei libri di testo alle scuole primarie della città.
Il consigliere, ricordando al consesso la competenza del Comune, ha informato che “la fornitura dei testi, per il corrente anno scolastico, è stata assegnata lo scorso 10 agosto, e che a oggi le scuole senesi non sanno ancora quando arriveranno”. “Un grave disagio per la comunità scolastica e per la programmazione delle varie attività”.
“In data 10 agosto – ha risposto l’assessora all’Istruzione Clio Biondi Santi -, contestualmente all’aggiudicazione del servizio alla ditta Fidenia, l’ufficio Istruzione ha provveduto a inviare, tramite PEC, a tutti gli istituti comprensivi i modelli da compilare occorrenti alla ditta per ordinare i libri dagli Editori. La ditta ha ricevuto i primi elenchi nel periodo 21-31 agosto provvedendo a ordinare subito i testi scolastici”.
“Quindi – ha proseguito – alla data odierna sul numero dei testi ordinati risultano 1.120 ancora da evadere. Questo significa che a 10 giorni dall’inizio dell’anno scolastico circa l’82% delle scuole interessate ha ottenuto la fornitura. Per quanto concerne la quota rimanente, la ditta sta già provvedendo a inviare continuativamente agli Istituti i libri mancanti appena disponibili, senza aspettare che si raggiunga il numero completo destinato a quella scuola, in modo che la fruibilità dei testi, per quanto parziale, resti garantita”.
“Dal prossimo anno scolastico – ha concluso Biondi Santi – saranno disposti nuovi termini per la definizione degli ordini da parte dei plessi scolastici, in modo da evitare problematiche di questo genere, prodotte da una serie di fattori contingenti che, essendosi verificati contemporaneamente, hanno creato un ritardo nella consegna. Ma, nel caso, le modifiche della nostra procedura interna si dovessero verificare, comunque, ritardi imputabili alla ditta vincitrice, provvederemo a norma di legge”.
“La mia interrogazione – ha controbattuto Micheli – era incentrata sul ritardo della fornitura, visto che il Comune ha un ruolo fondamentale, e da quanto si è verificato si evidenzia che qualcosa non ha funzionato al meglio. Per questo non mi posso dichiarare pienamente soddisfatto della risposta dell’assessora, anche perché non si è ancora capito quando tutti gli alunni avranno i libri a loro disposizione”.