Milano si conferma la più cara d'Italia con 600 euro

SIENA. Milano si conferma la più cara d’Italia per gli studenti fuori sede: secondo le stime di Immobiliare.it, che ha analizzato l’andamento dei prezzi delle stanze in affitto in 14 città universitarie italiane, il costo mensile di una singola varia dai 543 euro del capoluogo lombardo ai 203 di Catania. In alcune città, come Palermo e Bologna, i costi da sostenere per una singola sono aumentati di oltre il 10%, in altre come Pavia e Siena le cifre richieste sono calate dell’8% rispetto al 2017.
A variare non sono solamente i prezzi ma anche l’offerta, che in alcune città risulta in calo. A livello nazionale la media del costo mensile per l’affitto di una singola è di 402 euro, lievemente in calo rispetto allo scorso anno (-3%). Ma le tariffe sono molto differenti da città a città. A Milano la media è aumentata del 3% e si registrano picchi di oltre 600 euro al mese per una stanza singola per le zone più centrali, vicine agli atenei o alle vie della movida. Molto distante la cifra media richiesta a Roma: per una singola nella Capitale si pagano 428 euro, prezzo sceso del 2% in un anno a fronte di una domanda in lieve calo (-2%). La terza città con i costi più elevati è Bologna, che ha visto lievitare i prezzi delle singole del 12% nell’ultimo anno (399 euro) e dove il mercato registra un calo dell’offerta del 9% e un aumento della domanda del 10%.