Si è concluso domenica 19 agosto il concorso enogastronomico
MONTEPULCIANO. Con la ricetta “I pici della trebbiatura” la Contrada di Talosa si è aggiudicata la sedicesima edizione del premio “A Tavola con il Nobile”. La ricetta è stata giudicata in abbinamento ideale con il Vino Nobile di Montepulciano. Con questa vittoria Talosa si porta a casa per la quarta volta la targa del concorso enogastronomico promosso dal Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano nato sedici anni fa su idea del giornalista del Tg2 e autore di Eat Parade, Bruno Gambacorta. Nel podio seguono le contrade di Gracciano, seconda con la ricetta Pici al ragù bianco di faraona al profumo di aglione con porro croccante e riduzione di Vino Nobile di Montepulciano e quella di Voltaia al terzo posto con la ricetta “I pici del mugnaio”. La premiazione si è svolta domenica 19 agosto al Teatro Poliziano, alla presenza delle autorità locali, del Magistrato delle Contrade e con la Madrina dell’edizione 2018, la sommelier e giornalista Adua Villa. Il Vino Nobile di Montepulciano assaggiato in abbinamento al piatto vincitore è stato estratto a sorte e nei due giorni sono state degustate le etichette delle seguenti aziende: Boscarelli, Cantina Chiacchiera, Contucci, Dei, Fanetti, Godiolo, Montemercurio, Poliziano, Priorino, Tiberini, Vecchia Cantina, Villa Sant’Anna.
«Dietro ai prodotti d’eccellenza del nostro territorio si trovano le persone e questo è il vero valore aggiunto che possiamo vantare – ha commentato il presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Piero Di Betto – così come nel vino, anche nella cucina locale la differenza la fanno le storie e le esperienze legate a una cultura che va oltre la qualità materiale di quanto offriamo a Montepulciano e questo concorso ne è la conferma, oltre a un ottimo strumento per comunicare il territorio stesso». Negli anni A Tavola con il Nobile ha raccolto circa 300 ricette con quasi 200 giornalisti da tutto il mondo che si sono avvicendati nel ruolo di giurati speciali in giro per le otto contrade del paese.
L’albo d’oro. Collazzi (quattro volte), Talosa (quattro volte), Voltaia (tre volte), San Donato (due volte), Gracciano, Cagnano, Poggiolo e Coste (in ex-aequo nel 2012).