Dal 29 luglio al 3 agosto si è svolta la rassegna ideata da Philippe Herreweghe, direttore d’orchestra belga e grande amante dell’Italia
ASCIANO. Dieci concerti da tutto esaurito per un viaggio di 8 secoli di musica nelle suggestive cornici di chiese, pievi e abbazie che hanno affascinato appassionati e turisti giunti da ogni parte d’Europa nelle Crete Senesi. La diciottesima edizione del Festival “Collegium Vocale Crete Senesi”, svoltasi dal 29 luglio al 3 agosto nata per iniziativa di Philippe Herreweghe, direttore d’orchestra belga e grande amante dell’Italia, del Collegium Vocale Gent e di un gruppo di amici mecenati, si è confermata appuntamento di riferimento dell’estate, permettendo al pubblico di assistere a concerti di artisti di fama internazionali e ammirare da vicino luoghi solitamente inaccessibili, come, ad Asciano, la chiesa di San Francesco, risalente al 1200, scelta per la sua particolare acustica.
Gli artisti che hanno animato l’edizione 2018 del Festival con concerti anche a Pienza, Montalcino e Castelmuzio, sono stati Paul Lewis, il Tiburtina Ensemble, l’Huelgas Ensemble, l’Edding Quartet & Northernlight, Thomas Zehetmair e Ruth Killius, Reinbert de Leeuw e Barbara Hannigan, i solisti del Koninklijk Concertgebouw Amsterdam, i solisti del Collegium Vocale Gent diretti da Philippe Herreweghe. Ad Asciano l’amicizia con il maestro Herreweghe e il Collegium Vocale Gent è stata suggellata con una suggestiva cena in Piazza del Grano, realizzata in collaborazione con Pro Loco e amministrazione comunale.