"15 giorni non sono sufficienti per avere una condizione ottimale, ma puntiamo a vincere"
SIENA. Michele Mignani, alla vigilia del primo impegno ufficiale della stagione, ha fatto il punto della situazione in vista della partita di Coppa Italia contro la Sicula Leonzio: «Domani giocheremo la prima gara ufficiale della stagione, con la società abbiamo deciso di partire per il ritiro un paio di settimane prima per prepararla, è chiaro che 15 giorni non sono sufficienti per avere una condizione ottimale, pero’ il nostro obiettivo è lo stesso di sempre: provare a vincere la partita e superare il turno. Abbiamo vissuto il ritiro in una situazione particolare, è vero che in questo momento stiamo lavorando per partecipare al campionato di serie C, ma è inutile nascondere che rimaniamo alla finestra ad aspettare una possibilità importante e sotto l’aspetto dell’organico la squadra non è completata. Nonostante questa situazione in ritiro i ragazzi hanno lavorato con lo spirito giusto, arrivano al campo con entusiasmo e fanno quello che viene richiesto loro dallo staff, con sacrificio e professionalità nell’approcciarsi al lavoro: abbiamo lavorato bene, è chiaro che la rosa non è completa e la squadra non è al top, ma credo che sia un problema di molti in questa fase. La Sicula Leonzio? Mi aspetto un avversario con grandi stimoli, con grande voglia di affrontare la finalista dei playoff della scorsa stagione, anche loro non saranno al meglio della condizione e non avranno l’organico al completo, ma sono convinto che faranno di tutto per batterci perchè per loro sarebbe una soddisfazione proseguire il cammino, anche se all’inizio della loro preparazione non credevano di partecipare alla Coppa Italia. Nello scorso campionato hanno fatto bene, conquistando un posto per i playoff, uscendo di scena contro il Cosenza, partita nella quale stavano vincendo fino a 5 minuti dalla fine. Hanno confermato gran parte dell’organico dello scorso anno e hanno un allenatore bravo. Sarà una partita difficile, pero’ proveremo a fare del nostro meglio, come abbiamo sempre fatto».