CHIUSI. Sabato 28 novembre taglio del nastro della filiale di Arezzo in Via Petrarca. L’apertura, che prevede un convegno la mattina sul tema “Credito cooperativo ed economia cittadina”, la presentazione del volume “Terre di confine”, e nel pomeriggio, il taglio del nastro della nuova sede, rappresenta la volontà di dare una migliore risposta alle esigenze della città dove la Banca è presente già da due anni, oltre che il compimento di un percorso di espansione partito nel 1999.
“L’inaugurazione di questa nuova agenzia – spiega la Presidente di Banca Valdichiana, Mara Moretti – è un po’ il punto di arrivo di un percorso di crescita iniziato dieci anni fa quando la allora Bcc di Chiusi, fondendosi con la consorella di Piazze decise di cambiare il proprio nome in Banca Valdichiana, una denominazione che già conteneva in sé il cammino da seguire per lo sviluppo successivo. Oggi, dopo 5 filiali inaugurate nella Valdichiana aretina e le soddisfazioni di questi anni, possiamo dire che quella definita allora è stata una strategia di successo.” Gli ottimi risultati ottenuti infatti da tutte le nuove filiali hanno consentito alla Bcc con sede a Chiusi di crescere nei numeri, nel patrimonio e nel personale in modo omogeneo nonostante lo scenario di crisi internazionale vissuto negli ultimi anni.
“Quando due anni fa – prosegue il Direttore della Banca Fulvio Benicchi – fu deciso di inaugurare la prima filiale ad Arezzo sapevamo che si trattava di una scommessa, in quanto come Bcc avevamo sempre operato fino ad allora in centri di piccole dimensioni in cui avevamo conoscenza diretta di Soci, clienti, operatori economici. La professionalità maturata in questi anni unita ai Valori che rappresentano il nostro principale patrimonio di cento anni di storia, ci hanno consentito di registrare un successo tale da decidere per una seconda apertura dopo soli due anni.”
“L’inaugurazione di questa nuova agenzia – spiega la Presidente di Banca Valdichiana, Mara Moretti – è un po’ il punto di arrivo di un percorso di crescita iniziato dieci anni fa quando la allora Bcc di Chiusi, fondendosi con la consorella di Piazze decise di cambiare il proprio nome in Banca Valdichiana, una denominazione che già conteneva in sé il cammino da seguire per lo sviluppo successivo. Oggi, dopo 5 filiali inaugurate nella Valdichiana aretina e le soddisfazioni di questi anni, possiamo dire che quella definita allora è stata una strategia di successo.” Gli ottimi risultati ottenuti infatti da tutte le nuove filiali hanno consentito alla Bcc con sede a Chiusi di crescere nei numeri, nel patrimonio e nel personale in modo omogeneo nonostante lo scenario di crisi internazionale vissuto negli ultimi anni.
“Quando due anni fa – prosegue il Direttore della Banca Fulvio Benicchi – fu deciso di inaugurare la prima filiale ad Arezzo sapevamo che si trattava di una scommessa, in quanto come Bcc avevamo sempre operato fino ad allora in centri di piccole dimensioni in cui avevamo conoscenza diretta di Soci, clienti, operatori economici. La professionalità maturata in questi anni unita ai Valori che rappresentano il nostro principale patrimonio di cento anni di storia, ci hanno consentito di registrare un successo tale da decidere per una seconda apertura dopo soli due anni.”
