SOVICILLE. “Uscire dalla crisi. Le risposte di un territorio”. E’ questo il titolo dell’incontro, organizzato dal Partito democratico della Val di Merse, che si svolgerà sabato (5 dicembre) alle ore 18 presso il circolo Arci di Rosia.
L’iniziativa, che sarà coordinata da Alessandro Fabbrini, coordinatore del Pd della Val di Merse, vedrà la partecipazione di Susanna Cenni, deputata del Pd; Simone Bezzini, Presidente della Provincia di Siena, Luciana Bartaletti, presidente dell’Unione dei Comuni della Val di Merse e dei sindaci dell’Unione dei Comuni della Val di Merse. Dopo il dibattito la serata proseguirà alle ore 21 con una cena aperta a tutti gli intervenuti.
“In una fase – afferma Alessandro Fabbrini – in cui si parla molto della distanza fra la politica e i cittadini, l’iniziativa di sabato si pone tra i suoi obiettivi anche quello di riavvicinare il dibattito politico ai problemi concreti delle persone. Si tratta di un incontro importante nel quale, insieme ai rappresentanti delle istituzioni locali, potremo discutere delle azioni da intraprendere per sostenere la Val di Merse e tutta la provincia di Siena in questo momento di crisi ed essere in grado di prendere il treno della ripresa”.
L’iniziativa, che sarà coordinata da Alessandro Fabbrini, coordinatore del Pd della Val di Merse, vedrà la partecipazione di Susanna Cenni, deputata del Pd; Simone Bezzini, Presidente della Provincia di Siena, Luciana Bartaletti, presidente dell’Unione dei Comuni della Val di Merse e dei sindaci dell’Unione dei Comuni della Val di Merse. Dopo il dibattito la serata proseguirà alle ore 21 con una cena aperta a tutti gli intervenuti.
“In una fase – afferma Alessandro Fabbrini – in cui si parla molto della distanza fra la politica e i cittadini, l’iniziativa di sabato si pone tra i suoi obiettivi anche quello di riavvicinare il dibattito politico ai problemi concreti delle persone. Si tratta di un incontro importante nel quale, insieme ai rappresentanti delle istituzioni locali, potremo discutere delle azioni da intraprendere per sostenere la Val di Merse e tutta la provincia di Siena in questo momento di crisi ed essere in grado di prendere il treno della ripresa”.
