ROMA. Bomba contro una pattuglia di militari italiani in Afghanistan: un soldato ha riportato un sospetto trauma cranico mentre gli altri quattro a bordo del blindato Lince solo leggere contusioni. L'attacco contro la pattuglia, riferiscono al comando del contingente italiano, è avvenuto alle ore 13.20 (le 9.50 in Italia), al rientro da un incontro con i leader di alcuni dei villaggi finalizzato a raccogliere informazioni sull'area in cui operano le forze di sicurezza locali ed i militari di Isaf.
L'esplosione si è verificata a circa quattro chilometri dalla Fob (Forward operating base) di Shindand, la base operativa avanzata che ospita i militari italiani della Task force center, su base primo Reggimento bersaglieri. In seguito alla deflagrazione che ha investito la pattuglia, "un militare – dicono al comando del contingente – ha riportato un sospetto trauma cranico mentre solo leggere contusioni si registrano per gli altri quattro occupanti del blindato Lince".
Subito trasferiti all'ospedale da campo della base, i militari hanno già parlato al telefono con i familiari per tranquillizzarli sul loro stato di salute. Sul luogo dell'incidente è intervenuto un team di artificieri (esperti nel riconoscimento e nella bonifica di ordigni esplosivi) per stabilire "la natura e l'origine dell'esplosione".