Tutti i comunicati dal 6 giugno
![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/2018/02/MassimoSportelli-e1519825549751.jpg)
L’Assemblea generale delle Nazioni Unite con propria risoluzione del 28 luglio 2010 ha riconosciuto l’accesso all’acqua potabile ed ai servizi igienico-sanitari un ‘Diritto fondamentale dell’Essere Umano’ indicando in 50 litri/die la quantità minima per soddisfare i bisogni essenziali.
Come è facilmente intuibile si tratta di un atto di estrema importanza nel riconoscimento della dignità dell’uomo in un sistema internazionale in cui le multinazionali dell’acqua e gli enti gestori hanno dato luogo a speculazioni inammissibili per un bene primario.
Non si può continuare a sottacere che anche nel nostro territorio molte famiglie si trovano esposte al rischio di vedere un proprio componente perdere il posto di lavoro, circostanza che incide inevitabilmente sul tenore di vita rendendo spesso difficile far fronte al pagamento delle utenze e n
on si può negare che il fondo messo a disposizione dei comuni dall’Autorità Idrica Toscana per le utenze deboli non è utilizzabile per sostenere coloro che non riescono a pagare le bollette.
Né si può far finta di non sapere che una famiglia di una città del centro Italia con popolazione compresa tra i 50.000 ed i 250.000 abitanti composta da quattro membri di cui due adulti di età compresa tra i 18 ed i 59 anni e due minori in età scolare compresa tra gli 11 e i 17 anni, in base ad un calcolo effettuato su tabella ISTAT, rientra nella soglia di povertà assoluta riferita all’anno 2014 con un reddito mensile di 1537,60 euro.
Crediamo che queste considerazioni e annotazioni siano sufficienti per ribadire principi già approvati dal Consiglio comunale di Siena un anno e mezzo fa, ma che ancora non hanno trovato puntuale applicazione.
Il nostro impegno sarà, quindi, quello di attivarci nei confronti dell’Autorità Idrica Toscana e dell’Acquedotto del Fiora SpA affinché sia tutelato ed ampliato il diritto all’acqua di ciascun individuo in particolare con provvedimenti finalizzati a tutelare le morosità incolpevoli.
Così come sarà necessario farsi promotori presso la Conferenza territoriale e l’Autorità Idrica Toscana di una politica finalizzata a concedere maggiori sgravi e rimborsi economici di tariffa ed a costituire un fondo dedicato per la tutela ed il sostegno di coloro che non riescono a pagare le bollette.
Tutto ciò in funzione di un obiettivo finale più alto coerente con la risoluzione delle Nazioni Unite, ovvero la creazione di un fondo di garanzia che consenta l’erogazione di 50 litri/die pro capite gratis, quale diritto fondamentale di ogni individuo in caso di morosità incolpevole.
Mariagrazia Sessa e Massimo Vivarelli, SPQS Massimo Sportelli Sindaco
Lettera aperta agli elettori.
Carissimo/a, il 10 giugno abbiamo la possibilità di dare alla nostra città un governo vero, lontano dai condizionamenti dei cambi di alleanze a cui stiamo assistendo a livello nazionale. Quale fiducia possiamo infatti riporre nei grandi schieramenti nazionali? Il pd ha già ampiamente dimostrato qui a Siena di essere subordinato ad interessi estranei alla città e, comunque, di non essere in grado di esprimere una classe dirigente adeguata e in linea alle necessità ed aspirazioni della città. Polemiche e fazioni interne, visibili anche ai non addetti ai lavori, rendono debole la figura di Valentini che sarà sempre esposto alle lotte intestine del partito che nulla hanno mai avuto a che fare con i bisogni dei cittadini.
E il centro destra? Fondamentalmente diviso già oggi, con la Lega ormai egemone ma a Siena ancora priva di una mentalità di governo affidabile e di una classe dirigente. La presenza di soggetti che fino a qualche anno fa erano ai vertici del sistema di potere, ci fa davvero domandare dove sia nel cdx la novità e la discontinuità con il passato disastroso. Possiamo infine pensare di affidare la città ad una coalizione che non sa nemmeno lei stessa se esiste ancora? Come possiamo sentirci tranquilli quando da un momento all’altro da Roma o da Firenze potrebbe partire un altro ordine di “scuderia” come quello che ha portato al commissariamento della Lega di Siena?
In tutta questa confusione gli elettori hanno una scelta che si pone come vera alternativa alle dinamiche oscure nazionali e agli interessi estranei alla città: la scelta civica di Sena Civitas! L’unica vera realtà composta da persone che non devono rendere conto a nessuno se non ai senesi, che ha previsto nel suo programma iniziative serie e concrete sul fronte sociale e degli aiuti alle famiglie. In questa lista mi sono impegnato anche io, cercando di portare il mio contributo di esperienza manageriale e di attività sociale con puro spirito di servizio.
Paolo Delprato – candidato al Consiglio Comunale per Sena Civitas – Massimo Sportelli Sindaco