Prosa, danza, drammaturgia contemporanea, teatro ragazzi: ecco i primi cartelloni
di Giulia Tacchetti
SIENA. Il clima elettorale che pervade la città ha influenzato beneficamente la prossima stagione teatrale: al Teatro dei Rinnovati nove spettacoli di prosa (anziché otto come nella passata stagione) e tre di danza (anziché due). Al Teatro dei Rozzi cinque di Visioni Contemporanee (anziché quattro) e cinque di Fa…Volare. Il repertorio è vario e si rivolge sia ai giovani sia ai non giovani, ma anche ai bambini, con contenuti che spingono a guardarsi intorno per decodificare al meglio la realtà complessa che ci circonda. Mancano momentaneamente all’appello le sezioni Rinnòvati Rinnovati, Siena Danza e Siena Teatro, probabilmente saranno presentati in seguito come già accaduto.
L’influenza benefica non si è concentrata solo sul numero degli spettacoli in abbonamento, ma anche sulla qualità, almeno in teoria. Infatti quest’anno si prospetta una stagione ricca e interessante che si rivolge ad un teatro più contemporaneo, senza però ignorare quello classico con Shakespeare e Pirandello. Dopo anni di assenza dal nostro teatro rivediamo con piacere la grande attrice Annamaria Guarneri insieme a Michele Riondino, diretti da Andrea Baracco, in uno dei testi più stimolanti del panorama letterario novecentesco “Il maestro e Margherita” di Michail Bulgakov (dal 16 al 18 novembre), che ha segnato con il suo apparire una svolta nel gusto dei lettori. E noi lettori contemporanei scopriamo con sorpresa quanto le sue posizioni siano patrimonio comune del nostro tempo. “Sei personaggi in cerca di autore”di Pirandello (dal 7 al 9 dicembre) sarà portato in scena da Michele Placido, attore e regista. Interessanti gli spettacoli come “Van Gogh. L’odore assordante del bianco” di Stefano Massini, interpretato da Alessandro Preziosi (dal 14 al 16 dicembre) e “Ho perso il filo” di Walter Fontana con Angela Finocchiaro (8-10 marzo), che reinterpretano il mito dell’arte e del mondo classico l’uno attraverso l’amore per il teatro e l’arte in genere, l’altra con l’ironia e la disinvoltura che la contraddistingue. Sulla stessa linea “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare con Stefano Fresi, Violante Placido, Paolo Ruffini, proposta frizzante, che vuole offrire una visione utopica e sognatrice della nostra realtà. Presentata come la novità della stagione “The deep blue sea” di Terence Rattingan con Luisa Ranieri e la regia di Luca Zingaretti (29-31 gennaio). Completano il cartellone della prosa “Cita a ciegas” di Mario Diament con Gioele Dix e Laura Marinoni (18-20 gennaio), “Don Giovanni” di Mozart con Petra Magoni e l’Orchestra di Piazza Vittorio, proposta coinvolgente che suscita curiostà (26-28 febbraio); conclude “Dracula” di Sergio Rubini (22-24 marzo).
La sezione Danza porta in scena “Paquita” con la coreografia di Marius Petipa, coreografia ricostruita da Yuri Klevtsov (13 Mnovembre), “Tempesta” con la coreografia di Giuseppe Spota (19 dicembre), Spellbound Contemporary Ballet, formazione italiana con numerosi riconoscimenti, in “Rossini Ouvertures” con la coreografia e regia di Mauro Astolfi (12 febbraio).
Dei cinque spettacoli di Visioni Contemporanee al Teatro dei Rozzi vengono segnalati: “Polvere. Dialogo tra uomo e donna” di Saverio La Ruina, uno degli attori più importanti del teatro civile italiano (25 novembre), “Socrate il sopravvissuto” (6 febbraio) ) con Anagoor, migliore compagnia di giovani italiana, “It’s app to you” Vincitore del premio In-Box (12 marzo). Ci auguriamo che queste rappresentazioni proprio perché fanno parte di una visione contemporanea, quindi poco conosciuta, siano meglio pubblicizzate tra il pubblico rispetto alla stagione passata.
Al Teatro dei Rozzi gli spettacoli per i bammbini “Fa…Volare”: dal 12 gennaio al 30 marzo cinque spettacoli ore 16 e ore 18.