Per il secondo anno consecutivo il Comune è nell’elenco pubblicato dal Centro per il libro e la lettura (Mibact)
POGGIBONSI. Poggibonsi riconosciuta come “Città che legge”. Per il secondo anno consecutivo la città ha ricevuto il prestigioso riconoscimento dal Centro per il libro e la lettura (Ministero Beni ed Attività Culturali). L’elenco, pubblicato sul sito del Centro (www.cepell.it), Istituto autonomo del Mibact che dipende dalla Direzione Generale Biblioteche e Istituti culturali, vede Poggibonsi fra le città che hanno ottenuto la qualifica in seguito alla candidatura inviata dall’Amministrazione in risposta all’avviso lanciato a fine 2017 dal Centro, d’intesa con l’Anci.
“Si rinnova questo riconoscimento che valorizza quelle Amministrazioni impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura – dice l’assessore alla Cultura Nicola Berti – Questo è fonte di soddisfazione perché frutto di un lavoro costante e collettivo che passa dalla biblioteca, dalle scuole, dalle librerie, dalle associazioni, da tanti soggetti”.
L’obiettivo del progetto nazionale è infatti proprio quello di individuare quei centri che garantiscono ai propri abitanti l’accesso ai libri e alla lettura – attraverso biblioteche e librerie – ospitano festival, rassegne o fiere che mobilitano i lettori e incuriosiscono i non lettori, promuovono iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole, librerie e associazioni e aderiscono a uno o più dei progetti nazionali del Centro. “Obiettivo in cui ci riconosciamo e per cui ci facciamo volentieri parte attiva – dice Berti – Tanta è l’attività che viene svolta, a partire da quella della biblioteca Pieraccini con le due sedi distaccate presso l’ospedale e il centro commerciale. Forte il ruolo delle scuole, dell’adesione ai progetti nazionali, degli incontri e delle rassegne che grazie alla sinergia fra tanti svolgono la funzione di promuovere la lettura e la cultura”.
Complessivamente i comuni ammessi nell’elenco delle ‘Città che leggono’ sono 441. 147 sono gli ammessi nella categoria dei comuni fra 15mila e 50mila abitanti, compreso Poggibonsi. Dopo il riconoscimento del 2017 il comune poggibonsese ha presentato richiesta negli scorsi mesi e l’esito è stato nuovamente positivo. L’inserimento in elenco consentirà fra l’altro di partecipare ai bandi che il Centro per il libro lancerà per attribuire finanziamenti e incentivi.
“Bel risultato su cui ci impegniamo a proseguire”, chiude l’assessore.