"... il 10 giugno lo dimostreranno", dice l'esponente di Casapound
![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/2017/04/FB_IMG_1492183074051-1-e1521470832797.jpg)
SIENA. “Ripartire dal dato dalle elezioni dello scorso marzo per rompere gli schemi della rappresentanza cittadina. Trasformare la fiducia ottenuta da parte di seicento senesi in un mandato pieno e convinto per portare Sergio Fucito in Consiglio Comunale. Queste le parole d’ordine per CasaPound Siena impegnata nella chiusura di una lunga campagna elettorale che ha visto il movimento della tartaruga frecciata protagonista di una presenza continua per le strade, nelle piazze, tra la gente, lontano da salotti e comitati elettorali apparsi d’improvviso nelle ultime settimane e destinati inevitabilmente a dissolversi nel giro di pochi giorni dopo il voto di giugno.” – spiega Marzio Fucito, Responsabile provinciale di CasaPound Siena-
“ Rappresentiamo la forza politica che parla con la gente e per la gente, quanto di più diverso possa esservi dalla corte e dai cortigiani che per decenni hanno imperversato a Siena.
Scorrete la lista dei candidati di CasaPound “- continua Fucito, presente anche nelle liste come consigliere comunale per CPI-“: vi sono i rappresentanti del popolo contro il potere sistemico, l’impegno morale ed etico contro il professionismo politico, la passione e la militanza politica contro una classe dirigente ed una opposizione di facciata autorefenziali e che si sono autoalimentate per anni. Non dobbiamo vergognarci di essere rappresentanti della parte sana di Siena, ma di permettere a certi mediocri di governarla senza averne competenza e dignità.
Chiediamo che tutti i senesi che davvero desiderano una rottura con gli schemi e gli ingranaggi di potere si uniscano ai nostri simpatizzanti. A noi” – conclude, intervenendo anche Francesco Manganelli, in qualità di capolista e di coordinatore cittadino– “spetta adesso il compito di rimettere in piedi questa città vilipesa da una classe dirigente al servizio esclusivo dei propri interessi, da nani che il sistema di potere ha fatto per anni apparire giganti”